VIDEO | Deve scontare una condanna a 5 anni di reclusione che gli è stata inflitta al termine del processo Pollino. Fu coinvolto nell’inchiesta perché accusato di un traffico di cocaina tra la Calabria e Milano
Argomento: STRAGE - Pagina 2
Fine pena mai per Antonio e Fiore Abbruzzese. Condanne definitive a 30 anni per Celestino Bevilacqua e Luigi Berlingieri
La Corte di Cassazione dà torto alla procura. Rimane in piedi soltanto il processo sull’omicidio plurimo colposo dove sono a giudizio il sindaco di Civita Alessandro Tocci e i responsabili delle società di rafting del Pollino
Alle 3.15, l'ora della tragedia, il toccante momento di raccoglimento. Tra i presenti Vito Fiorino che salvò, insieme ai suoi amici, 47 profughi con la sua barca
VIDEO | La fondazione Girolamo Tripodi, nell'ambito della rassegna "Senza memoria non c’è futuro”, ha voluto un approfondimento sulla storia italiana tragica piena di ingerenze straniere e misteri
Le parole di Nicola, fratello del bambino rapito da Cosa Nostra nel 1993: «È una ferita che si riapre sempre, un segno che rimane a vita. Era solo un bambino»
L'onda di piena del torrente uccise nove escursionisti e una guida, ai quali stamattina è stata dedicata una messa. Il sindaco Tocci: «Ferita che ancora non si è rimarginata»
Uno speciale di trenta minuti di grande impatto emotivo che ripercorre quanto accadde quel drammatico giorno
Il dolore risuona ancora nelle gole dove morirono il 20 agosto 2018 dieci escursionisti. Oggi il sindaco di Civita chiede la riapertura: «Devono essere riconsegnate ai turisti». Ecco il docufilm che realizzò LaC sui luoghi della tragedia
Era il 20 agosto del 2018 quando furono inghiottiti dall'improvvisa onda di piena del torrente. Il sindaco Tocci: «Non lo dimenticheremo mai»
Il 15 agosto del 2007 fa il mondo scopriva ferocia e potenza delle cosche calabresi. Ma la mattanza in terra tedesca segnò l’involontaria fine della strategia della sommersione, aprendo una stagione di grandi inchieste che alzò definitivamente il livello delle indagini
Il responsabile della Comunicazione della Regione Lazio non verrà rimosso: questo il verdetto del governatore in seguito alle polemiche sorte intorno alle dichiarazioni sulla strage di Bologna
Il presidente della Regione Lazio Rocca incontra il suo responsabile della Comunicazione che nel giorno della commemorazione del 2 agosto aveva negato il coinvolgimento di Fioravanti, Mambro e Ciavardini: «Lo sanno tutti, le cariche istituzionali continuano a mentire»
Vincenza Lascala perse il padre nel drammatico evento alla stazione del capoluogo dell'Emilia Romagna di 43 anni fa. Stigmatizza l'indifferenza di Reggio Calabria dove l'allora 56enne non fece più ritorno
Quarantatré anni fa l’esplosione alla stazione di Bologna causò 85 morti e 200 feriti. I responsabili della strage furono i neofascisti dei Nar, ma molte responsabilità restano avvolte nel mistero. Il presidente: «La ricerca della verità completa è un dovere che non si estingue, a prescindere dal tempo»