![La sentenzaStupri di Caivano, condannati tre dei sette minori coinvolti nelle violenze su due cuginette](https://img.lacstatic.it/_pageimg/2024/07/13/mini_2024_caivano-ansa-tre.jpg)
Le vittime, 12 e 10 anni, dopo essere state approcciate via social, vennero minacciate in vari modi per costringerle ad avere rapporti sessuali: bastonate, sassate, sottrazione dei cellulari. I legali: «Né vincitori né vinti»
Le vittime, 12 e 10 anni, dopo essere state approcciate via social, vennero minacciate in vari modi per costringerle ad avere rapporti sessuali: bastonate, sassate, sottrazione dei cellulari. I legali: «Né vincitori né vinti»
Oggi si è celebrata anche l'udienza che vedeva alla sbarra tre dei sette minorenni ritenuti coinvolti negli abusi ai danni di due ragazzine di 12 e 10 anni: il pm ha chiesto che non vengano concesse le attenuanti generiche
L'intera vicenda delle violenze subite dalle due bimbe di 10 e 12 anni è venuta alla luce il 25 agosto scorso dopo la denuncia dei familiari
Il parroco che da anni si batte contro la criminalità ha raccontato su Facebook quello che stava succedendo: «In sella alle loro moto, sono arrivati ancora una volta. Volti coperti. Armi pesanti in mano. Sfrecciano per i viali sparando all'impazzata»
L’operazione è scattata all’alba, sequestrati già più di 40mila euro, proiettili per armi da guerra e molotov
La premier ha incontrato don Maurizio Patriciello nella cittadina a nord di Napoli, dove due cuginette di 13 e 10 anni sono state violentate da un gruppo di ragazzi: «Caivano sarà nell’agenda quotidiana del governo. Chiederò ai ministri di essere qui in modo cadenzato, per monitorare quello che sta succedendo»
Il giornalista di Rete 4 stava parlando degli stupri di Caivano e Palermo durante una puntata del suo programma Diario del Giorno. L’attacco di Selvaggia Lucarelli: «Un conduttore tv deve parlare dei colpevoli, non responsabilizzare le vittime»
Gli aggressori sono 5 coetanei e un maggiorenne, l’unico per ora individuato e fermato. La violenza si sarebbe consumata in un capannone abbandonato di Caivano dove le vittime sarebbero state attirate con l’inganno