Perquisizioni a Hoexter e a Duisburg. La procura di Paderborn indaga sul traffico di stupefacenti «gestito da sospetti membri della mafia italiana»
Argomento: TRAFFICO - Pagina 4
La sostanza stupefacente è stata rinvenuta all'aeroporto di Montevideo, nascosta in 6 tavole da surf spedite da un cittadino italiano in Portogallo e destinate nel Bel Paese
La nuova pronuncia dei giudici di secondo grado dopo l'annullamento con rinvio imposto dalla Cassazione. La Forgia assolto dall'accusa più grave
Complessivamente 41 le misure cautelari eseguiti anche nelle province di Crotone e Reggio Calabria. Sequestrati quasi 100 chili di sostanza stupefacente e beni per oltre 50 milioni di euro (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Durante un controllo di routine, i poliziotti allertati da un odore sospetto, hanno smontato l'intero strumento scoprendo, nei vani di legno, dosi di stupefacente
Avrebbe guadagnato circa 10 milioni di euro. Fermato a Malpensa anche un orafo milanese che avrebbe avuto il compito di custodire la droga tra le polveri del laboratorio
Tra i 46 indagati anche un presunto esponente del clan Mammoliti. In base a recenti indagini, documentata la collaborazione tra la mafia pugliese e le cosche calabresi per la gestione dei traffici di droga
Alcuni indagati trafugavano in appena 20 secondi le vetture, altri mediavano con i proprietari per il riscatto. L'indagine è stata condotta con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia anche nelle province di Siracusa, Agrigento e Vibo Valentia (ASCOLTA L'AUDIO)
La prima volta che comparve in un'indagine sul traffico di droga non era ancora maggiorenne. Da allora è riuscito a intessere una fitta rete di legami che lo hanno portato ai vertici del narcotraffico
Nelle ruote i finanziari hanno trovato ben 43 involucri contenenti 8,4 chili di cocaina purissima
Il trafficante torinese legato alla 'ndrangheta fu arrestato nel 2021 in Brasile insieme al "collega" Rocco Morabito Tamunga. Nei mesi della pandemia però riuscì a fare arrivare a Gioia Tauro un grosso carico di cocaina destinato alle cosche di San Luca
VIDEO | L’indagine lombarda scaturisce delle dichiarazioni di Raffaele Imperiale, importante broker della droga per la camorra. Gli inquirenti: «Dall’Olanda partivano camion con 200-300 chili di cocaina» (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Ricostruito il ruolo dell’ex latitante Rocco Morabito. Il gruppo a lui riconducibile avrebbe offerto un container di armi da guerra a un’organizzazione paramilitare brasiliana che, in cambio, avrebbe spedito ingenti quantità di stupefacente al porto di Gioia Tauro
La guardia di finanza ha condotto una delle inchieste più importanti degli ultimi anni sul narcotraffico che ha portato già al sequestro di 4 tonnellate di polvere bianca in arrivo dal Sudamerica. Chiave di volta dell’operazione è stata la scoperta che alcuni lavoratori dello scalo agivano a vantaggio dell’organizzazione ‘ndranghetista che poteva così gestire la logistica di arrivi e consegne
I reati ipotizzati sono associazione per delinquere, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Dalle indagini sarebbe emersa la presenza di un gruppo, con base a Palermo, diretto da due fratelli, figli di uno storico esponente del mandamento mafioso di Villagrazia e Santa Maria di Gesù entrati in affari con esponenti di spicco del clan di San Luca