L'ormai ex patron del Crotone Calcio rivela quindi di aver lasciato la presidenza della società «per una diversa visione sulla gestione e sulle strategie di sviluppo aziendali» ma comunque di voler continuare l’attività imprenditoriale
I fatti risalgono al 2008 quando gli imprenditori vennero coinvolti nell'inchiesta della Dda “Puma”. Il gup del Tribunale di Catanzaro li ha assolti perché il fatto non sussiste
A deciderlo la Corte d’appello di Catanzaro che ha rigettato l’appello della Procura distrettuale antimafia. Accolta la tesi dei difensori dei fratelli Vrenna
Sono accusati in concorso di aver posto in essere operazioni societarie e commerciali volte ad attribuire fittiziamente ad altri la titolarità o la disponibilità di quote societarie, beni ed altre utilità, di fatto riconducibili a Raffaele Vrenna
Il prossimo 19 ottobre l’udienza della Corte d’Appello chiamata a decidere sulla richiesta avanzata dalla direzione distrettuale antimafia di Catanzaro nei confronti del gruppo imprenditoriale dei fratelli Raffaele e Giovanni Vrenna. Sotto la lente d’ingrandimento beni per 800 milioni di euro
Si è svolto nel primo pomeriggio di oggi un incontro, presso il Comune di Crotone, tra il presidente dell’F.C. Crotone Raffaele Vrenna e il neo sindaco Ugo Pugliese, alla presenza dei tecnici comunali, dell’assessore uscente allo sport Claudio Molè e di una parte dello staff rossoblù, in merito alla questione ammodernamento dello stadio 'Ezio Scida'.
Il presidente del Crotone, Raffaele Vrenna fa i complimenti al gruppo pitagorico e si dice pronto alla serie A anche se - dice - "bisogna aspettare l'aritmetica". Ecco l'intervista in esclusiva
Il 'miracolo sportivo' del Crotone calcio oscurato dai media nazionali, che da giorni riportano solo la richiesta della Dda di sequestro dei beni dei Vrenna. Per il sindaco Vallone un complotto che copre gli 'interessi' di qualcuno
Il Procuratore della Figc, in visita a Catanzaro, assicura attenzione sull'evoluzione della vicenda che coinvolge il Crotone calcio e i Vrenna, per cui la Dda del capoluogo richiede il sequestro dei beni
Mentre il Crotone è ad un passo dalla serie A per la Dda di Catanzaro 'i fratelli Vrenna sono imprenditori attigui alla 'ndrangheta'. Per la società sono tutte falsità
Nel ricorso si definisce 'non condivisibile e ingiustificabile' la decisione del tribunale di Crotone di rigettare la richiesta di confisca di tutti i beni
Il Tribunale di Crotone ha respinto la richiesta di confisca dei beni del gruppo imprenditoriale che fa capo ai Vrenna. Per i giudici, sono totalmente estranei alla criminalità organizzata. Salvo anche il Crotone calcio.