A Crotone un nuovo termovalorizzatore per «gestire 65mila tonnellate di rifiuti industriali»
Lo rende noto la società A2a tramite le dichiarazioni dell'amministratore delegato Mazzoncini: «In campo un investimento di oltre 150 milioni»
La società A2a sta realizzando un nuovo termovalorizzatore a Crotone, che «nasce per gestire 65 mila tonnellate di rifiuti industriali, anche farmaceutici». Lo afferma l'amministratore delegato Renato Mazzoncini spiegando che l'intervento «è in fase di cantiere» e comporta «un investimento importante di oltre 150 milioni di euro».
Altri 50 milioni saranno impiegati per progetti di pompaggio nella diga di Orichella (Cosenza). «Prima - spiega il manager - non si facevano i pompaggi per utilizzare l'energia in eccesso, oggi invece sono d'attualità perché le rinnovabili hanno creato una forte differenza di prezzo dell'energia». Sull'idroelettrico in Calabria, dove è presente con la centrale di Scandale (Crotone), A2a ha aperto «interlocuzioni con operatori locali». «Siamo a loro disposizione - conclude Mazzoncini - per capire quali possono essere gli spazi di collaborazione».