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giovedì 17 giugno 2021 | 13:00
Cronaca

Basso profilo, la Dda chiede il rinvio a giudizio dell’assessore regionale Talarico - Notizie

Chiesto il processo per 78 indagati  finiti nell'operazione della procura antimafia. Stralciata la posizione dell'ex coordinatore nazionale dell'Udc Lorenzo Cesa 

di Luana  Costa

L’assessore Francesco Talarico

Dovranno comparire il prossimo 2 luglio nell'aula bunker di Lamezia Terme i 78 indagati coinvolti nell'inchiesta denominata Basso Profilo e per i quali oggi la Procura di Catanzaro ha avanzato richiesta di rinvio a giudizio. Si tratta dell'inchiesta istruita dalla Dda di Catanzaro che vede indagati tra gli altri l'assessore regionale al Bilancio, Francesco Talarico, accusato di associazione a delinquere e corruzione elettorale; l'ex consigliere comunale di Catanzaro, Tommaso Brutto e suo figlio Saverio. Oggi il sostituto procuratore, Veronica Calcagno, ha chiesto il rinvio a giudizio per 78 persone tra cui però non figura l'ex coordinatore nazionale dell'Udc, Lorenzo Cesa. Lo scorso 11 maggio la Procura aveva chiuso le indagini ma nei confronti di 85 persone. 

Gli indagati nell'inchiesta Basso profilo

Gli indagati odierni sono:

Luigi AlecceBruno AndreoliAnnarita Antonelli Henrik BaciAntonio Santo BagnatoElena BanuLuciano BasileGiuseppe BonofiglioRosario BonofiglioTommaso BruttoSaverio BruttoMariarosaria CaliòPier Paolo CaloiroSimona CannarozziEliodoro CarducelliIlenia CerenziaNicola Cirillo Monica ComberiatiEugenia CurcioErcole d'AlessandroLuciano d'AlessandroVincenzo De LucaConcetta Di NoiaGiulio DocimoStefano DocimoAntonella DrosiValerio Antonio DrosiNatale Errigo, Mario EspositoCarmine FalconeSanto FaldellaMatteo FemiaAntonello FormicaAntonio GalloFrancesco GalloGlenda GiglioUmberto GigliottaAntonio GrilloneRocco GuglielmoOdeta HasajDomenico IaquintaGiuseppe La BernardaRodolfo La BernardaGiuseppe LamannaAndrea LeoneFrancesco LeroseFrancesco LuzziSanto MancusoGiuseppe MangoneFrancesco MantellaRoberto MariIeso MarinaroGiovanni MazzeiAntonio MelinoGiuseppe Liberato PaciulloDaniela PaonessaRositsa PazievaAntonio PirelloRaffaella PoscaAndrea RosaTommaso RosaVictoria RosaUmberto RotundoRolando RussoGiovanni Lorenzo ServidioMaurizio SilipoMaria Teresa SinopoliGiorgia SollecchiaTommaso StrangesFrancesco TalaricoRosa TalaricoMatteo TarantinoLuca TorciaRosa TorciaGiuseppe TrugliaPino VolpeAlberto ZavattaClaudio Zavatta.

Stralciate dal procedimento le posizioni di Lorenzo Cesa, Alban Keta, Bledar Koci, Claudio Larussa, Memlin Voci, Edmond Baci e Bilar Hoxa.

L'inchiesta Basso profilo

Il blitz era stato condotto nel gennaio scorso in maniera congiunta da Dia, Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di finanza coinvolgendo amministratori locali, imprenditori, politici e professionisti. Ottantuno le persone per le quali all'epoca la Dda aveva ipotizzato reati, quarantanove quelle raggiunte da misura cautelare, tredici persone arrestate e portate in carcere e 35 finite ai domiciliari. L'inchiesta ricostruisce una zona grigia all'interno della quale avrebbero orbitato imprenditori, amministratori, politici e forze dell'ordine infedeli che avrebbero favorito clan crotonesi tra i quali Nicolino Grande Aracri, Giovanni Trapasso e Alfonso Mannolo. Cerniera di collegamento Antonio Gallo, imprenditore di Sellia Marina che avrebber tessuto i rapporti soprattutto con alcuni amministratori catanzaresi; ad esempio, Tommaso e Saverio Brutto, il primo ex consigliere comunale di Catanzaro e il secondo assessore al comune di Simeri Crichi. Ma nel calderone dell'inchiesta c'è finito anche Francesco Talarico, assessore regionale al Bilancio che da poco ha lasciato gli arresti domiciliari

Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Antonio Lomonaco, Fabrizio Costarella, Sergio Rotundo, Luigi Falcone, Vincenzo Ioppoli, Francesco Gambardella, Pietro Chiodo, Eugenio Felice Perrone, Valerio Murgano, Salvatore Staiano.