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sabato 18 marzo 2023 | 18:34
Politica

Nuovo corso - Svolta Pd, l’ex senatore Donato Veraldi: «Con Schlein sinfonia nuova per una speranza antica» - Notizie

Storico esponente calabrese dell’area progressista, parlamentare per due Legislature, l’avvocato ‘Nanà’ ha rappresentato per anni un punto di riferimento della politica catanzarese. Ecco cosa pensa dell'elezione della nuova segretaria dem

di Nico  De Luca

Elly Schlein. Nel riquadro, l’ex senatore Donato Veraldi

Una carriera politica di livello, iniziata nella Prima Repubblica da democristiano e poi continuata nel centrosinistra durante i passaggi tra i simboli di Margherita, Democrazia è Libertà, L’Ulivo. In Calabria è stato in prima linea per decenni, per mesi anche presidente della Regione. Nella sua Catanzaro (lui è nato a Soveria Simeri nel 1941) l’avvocato Donato ‘Nanà’ Veraldi ha costituito punto di riferimento della vita politica e professionale. Da senatore del centrosinistra per due legislature è stato membro e poi segretario della Commissione d’inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata e per 5 anni componente di quella Lavori Pubblici. Un ‘saggio’ del pensiero democratico fondamentale almeno quanto lo sono i colleghi meno attempati.

Senatore, può essere Elly Schlein la chiave per una svolta decisiva del partito? «Credo che nell’aria ci sia una sinfonia nuova e una speranza antica: abbiamo riconquistato le prime pagine dei quotidiani nazionali, aperto circoli da tempo chiusi, i talk show della Tv fanno a gara per avere ospite la nuova segretaria Schlein. Effetto donna? Anche. Ma non c’è dubbio che da tempo non ascoltavamo “ritornelli” che nessuno cantava più: lavoro ai giovani, rinnovamento, e la speranza di dare vita ad un partito di centro, come auspicava Aldo Moro, che guardi a sinistra».

Quali ruoli possono giocare i suoi ex antagonisti nella corsa alla segreteria? «Bonaccini e gli altri gli altri due concorrenti alle primarie, con un grande atto di generosità, hanno deciso di concorrere al rinnovamento e al ringiovanimento del Partito. “Tempi nuovi si annunciano”, bisogna restituire al PD il respiro profondo di quando ognuno di noi si sentiva protagonista ed insieme capace di volantinaggio, ridando la parola a chi voce non ha. Tutti assieme siamo forza, disperdendoci in mille rivoli siamo una debolezza».Continua a leggere l’intervista su Catanzaro Tv