Su il dirigente Pd Parise e il sindaco di Zambrone L’Andolina, giù Giuseppe Profiti e l’ex assessore Dolce

Vladimiro, lavoratore di Casali del Manco, è uno dei tre dirigenti operai del Pd al Sud: un po’ come l’ultimo dei Mohicani. Il responsabile dell’organizzazione Marino, anche lui calabrese, commentando la fuga dai lavoratori dal Pd spiega: «Non somigliamo abbastanza a ciò che diciamo e non facciamo fino in fondo quello che diciamo». Sì, ma anche quello che dite spesso suona come una cazzata.

Il sindaco più giovane della Calabria è il nuovo presidente del Sistema Bibliotecario Vibonese, sull’orlo del crack e con una situazione amministrativa da incubo. Fabio non ci pensa e per ora si gode gli applausi, visto che tutti scommettono su di lui: i bookmakers quotano sia l’entità della fregatura sia il tempo che gli ci vorrà a scappare a gambe levate dagli uffici del Sistema.

Il sindaco di Zambrone è il nuovo Presidente della Provincia di Vibo. Su Facebook spiega che vuole «esaltare le risorse umane, agire sempre sul solco della legge e credere in un futuro capace di rappresentare una differente narrazione del Vibonese. Da domani s’inizia a lavorare, senza perdere tempo». Perfetto Corrado, ora che hai letto il libro dei sogni dicci però cosa pensi di fare davvero.

Abbiamo appreso che c’era un assessore regionale ai Lavori pubblici e alle infrastrutture quando si è dimesso. «Rientrerò nell’Università», ha annunciato ai calabresi che ancora si chiedono chi sia. Ma non disperate, visto che aggiunge: «Darò volentieri una mano da Roma e di tanto in tanto tornerò da voi». Perfetto, così ci beviamo una birra e ci spieghi che hai fatto per più di un anno in Regione.

Per giorni in lizza per l’incarico di direttore generale all'ospedale San Martino di Genova, il commissario di Azienda Zero era dato in partenza dalla Calabria. Poi il comunicato della Regione Liguria ha chiuso le porte per “incompatibilità”. Giuseppe, ma davvero te ne volevi andare? È vero che l’Azienda è Zero, ma uno stipendio a Molti Zeri rende tutto più sopportabile.

La Lega di Catanzaro vuole la città metropolitana con Crotone e Vibo. Posizioni che per il presidente del Consiglio regionale Mancuso «rasentano il ridicolo». Aggiungendo: «Qualcuno dovrebbe spiegarmi come fa ad essere segretario di Catanzaro una persona di Lamezia» (cioè Folino). La prossima volta chiedete l’istituzione di un condominio, così vi confrontate su argomenti più alti.