Scuola, al via per gli studenti il nuovo anno: gli auguri di Fiorita e Princi
Il sindaco di Catanzaro: «L'istruzione è al primo posto tra le nostre priorità». L'europarlamentare: «Il ruolo degli insegnanti è fondamentale per la formazione delle coscienze»
«Il mio primo pensiero, nel giorno dell'apertura dell'anno scolastico, voglio rivolgerlo ai nostri docenti, a coloro che dalle scuole dell'infanzia fino alla secondaria superiore si prendono cura della crescita, della formazione, dell'educazione dei nostri bambini e dei nostri ragazzi» È quanto afferma il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita in un messaggio in occasione dell'avvio dell'anno scolastico.
«Non fanno - aggiunge Fiorita - un mestiere facile. Tutt'altro. Sgobbano il doppio di altre categorie professionali, hanno pesanti responsabilità sulle spalle, guadagnando stipendi che, secondo una recente indagine dell'Ocse, sono tra i più bassi dei Paesi occidentali. È gente che studia da una vita, che si aggiorna continuamente, che si sottopone anche a grandi sacrifici personali per raggiungere sedi anche disagiate, che qualche volta va incontro anche a situazioni di incomprensioni con i genitori. Non finirò mai di ringraziarli. Non è demagogia dire che il futuro della nostra città è nelle loro mani, nella loro preparazione, nella passione che ci mettono. Con i genitori, che giustamente sono molto attenti alla crescita culturale dei propri figli, devono avere la capacità di
stringere una solida alleanza, nell'esclusivo interesse dei ragazzi».
«E naturalmente un grosso "in bocca al lupo" - sottolinea il primo cittadino di Catanzaro - a loro, agli scolari e agli studenti che da stamane torneranno ad animare le aule, con il loro frastuono gioioso, con la loro voglia di imparare. Un pensiero speciale per i bambini e i ragazzi nati in Italia da genitori stranieri che frequentano le nostre scuole. Sono fiducioso che le forze politiche possano presto trovare un'intesa per garantire la cittadinanza italiana a chi completerà il ciclo degli studi, introducendo con lo ius scholae un principio di grande civiltà».
«La scuola è sempre al primo posto tra le priorità della nostra Amministrazione. Pensiamo di avere già fatto tanto per migliorare il sistema logistico scolastico della città, soprattutto sul versante dell'efficientamento energetico e l'ammodernamento degli impianti tecnologici. Abbiamo investito più di 12 milioni di euro, riaperto scuole e palestre, riqualificato edifici cadenti, realizzato l'efficientamento energetico in cinque scuole, stretto un accordo con Consip che ci permetterà di garantire la conduzione e la manutenzione degli impianti idrici, termici ed elettrici di tutte le scuole comunali. È sempre troppo poco - conclude Fiorita - ma posso assicurare che investiremo nella scuola pubblica ogni risorsa che saremo capaci di intercettare perché la nostra Catanzaro offra un sistema scolastico degno di un Capoluogo di Regione. Buon lavoro a tutti».
Princi: «Buon anno scolastico a studenti, docenti e personale degli istituti calabresi»
«Buon anno scolastico ai tanti studenti calabresi che oggi tornano tra i banchi! Cari ragazzi, vivete la scuola con la consapevolezza che saranno gli anni nei quali, attraverso il sapere, imparerete l’alto valore della libertà che vi aiuterà a superare le sfide della complessità e ad essere i protagonisti delle vostre scelte. Studiate consci che traccerete oggi la strada del vostro domani». Lo ha scritto in un post su Facebook Giusi Princi, eurodeputata FI – PPE ed ex vicepresidente e assessore all'Istruzione della Regione Calabria.
«Un augurio di buon anno scolastico - ha continuato - anche ai docenti e a tutto il personale scolastico degli istituti calabresi. Auguro a Voi di avere sempre l’entusiasmo, la motivazione e la determinazione per sostenere e incoraggiare gli studenti nel loro percorso didattico. Porterò a Bruxelles la vostra battaglia: mi impegnerò perché la retribuzione dei docenti italiani venga finalmente adeguata a quella degli altri paesi europei. Il ruolo degli insegnanti - ha concluso - è fondamentale per la formazione delle coscienze e quindi per lo sviluppo di una società migliore».