Taurianova, il Comune apre uno Sportello antiviolenza. Il procuratore Crescenti: «Stimolo per la denuncia»

Con la firma della convenzione tra il Comune di Taurianova e la Piccola opera Papa Giovanni, è stato attivato lo Sportello di ascolto contro la violenza di genere, struttura che fa capo al Centro antiviolenza Angela Morabito di Reggio Calabria. Alla presentazione del nuovo servizio, attivo all’interno del Polo sociale integrato, hanno partecipato fra gli altri il procuratore della Repubblica di Palmi, Emanuele Crescenti, e il consigliere regionale Giuseppe Gelardi. Le funzioni del servizio sono state illustrate da Pietro Siclari, presidente dell’impresa sociale e di volontariato, che ha unito la sua firma a quella del sindaco Roy Biasi.

Il primo cittadino ha spiegato come «il servizio si inserisca in una rete territoriale che ha dato prova di grande efficienza su scala regionale, quella dell’Ambito sociale che vede Taurianova quale Comune capofila, grazie alla competenza del personale e all’armonia che abbiamo potuto stabilire tra sindaci». L’assessore Angela Crea ha motivato la scelta di Taurianova, frutto di una opzione proposta dalla Popg che ha attivato un analogo servizio ad Ardore, constatando però della difficoltà logistiche nello Sportello di gemello di Polistena.

«Siamo stati molto motivati nella collaborazione avviata – ha detto l’assessore – perché nella struttura,, dove sono già attivi servizi all’avanguardia come l’agenzia Abitare per la mediazione mobiliare a favore dei migranti regolari, possiamo garantire una riservatezza idonea». Il procuratore Crescenti, nell’esprimere un plauso per l’iniziativa, ha sottolineato «l’importanza di Sportelli come questo in grado di aiutare l’assistenza giudiziaria su cui le donne che denunciano possono contare».