L’ultimo saluto a monsignor Saverio Di Bella, in migliaia a Vibo Marina per i funerali

Momenti di commozione a Vibo Marina per l’ultimo saluto a don Saverio di Bella. La comunità e tanti fedeli dei paesi vicini sono accorsi in gran numero nella chiesa della Madonna del Santissimo Rosario di Pompei. Migliaia le presenze per i funerali del sacerdote degli ultimi, scomparso a causa di una terribile malattia. Il rito funebre è stato officiato dal vescovo Attilio Nostro che, con le sue parole, ha scaldato gli animi di una comunità affranta, orfana del suo pastore.

La grande chiesa della frazione costiera, così diventa troppo piccola per contenere il fiume di fedeli che hanno reso omaggio alla memoria e, soprattutto, all’esempio, di don Saverio. Procuratore diocesano nella causa di beatificazione di Natuzza Evolo, parroco, uomo santo, un faro per i deboli, gli infermi, gli emarginati, ha salutato la vita terrena all’età di 57 anni. Malato di tumore, aggravatesi le sue condizioni di salute, è spirato per una infezione all’apparato respiratorio durante il ricovero all’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia.

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Don Saverio era originario di Parghelia ma era cresciuto a Tropea. Famiglie, intere generazioni ricordano la sua grande spiritualità e generosità. Per Vibo Marina è stato un giorno particolare. Per la chiesa, di speranza: uno dei figli prediletti, è tornato alla casa del Padre per vivere nella gioia eterna. Per la comunità di Vibo Marina, e non solo, di mestizia. Don Saverio Di Bella ha lasciato un grande vuoto che sarà difficile, molto difficile, colmare.