Presentato a Cosenza il libro “Non esistono cause perse” ovvero gli avvocati e la strada, tante storie che riguardano l’importante esperienza iniziata a Bologna e diffusasi in tutto il territorio nazionale. Si tratta di una forma precisa di assistenza legale gratuita alle persone senza fissa dimora, quelli che non hanno alcuna garanzie alcun riferimento, né possono vantare alcun diritto.

Il libro si legge tutto d’un fiato, grazie alle pagine scritte dall’avvocato Antonio Mumolo – sull’origine e le vicende dell’organizzazione di questo servizio, a quelle dedicate alle “storie” di molti assistiti da “avvocati di strada” raccontate dal giornalista Giuseppe Baldessarro.

Tutto comincia con la creazione della testata giornalistica denominata “Piazza Grande” ad opera di due sindacalisti della Cgil a metà anni ’90 insieme ad un gruppo di persone senza fissa dimora. Successivamente si è trasformata in un’ attività di assistenza legale gratuita per affrontare le questioni pratiche e giuridiche poste dai “senza tetto”, vincendo la scommessa di renderli soggetti di diritti e non solo, come ricorda nella prefazione il cardinale Matteo Zuppi, «destinatari di politiche di assistenza caritatevole».

Presenti all’iniziativa di Cosenza gli autori Antonio Mumolo (presidente nazionale Avvocato di Strada) e Giuseppe Baldessarro (giornalista). Sono intervenuti gli avvocati Francesco Galluzzo (coordinatore Avvocato di Strada Cosenza), Lisa Sorrentino (Associazione Yairaiha), Lidia Vicchio (ASGI Cosenza), Paola Vita (Avvocato di Strada Cosenza).

«La povertà chiede diritti e non favori – ha scritto il cardinale Zuppi nella prefazione –. Per questo dobbiamo fare di più a livello sociale, politico e istituzionale. È possibile fare di più e siamo tutti chiamati a farlo».

Il successo di questa forma di assistenza gratuita ha colmato un vuoto che riguarda le fasce più deboli della società, del tutto prive di tutela.

“Avvocati di strada” col tempo è diventato un vero e proprio studio legale di grandi dimensioni, e grazie al lavoro che ha fatto in questi anni ha ottenuto importanti riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale. E si sta diffondendo in diverse realtà.