Il cambiamento è contagioso. Così come la passione, l’entusiasmo, l’amore per le cose belle. Capita allora che un modello, studiato ed apprezzato trasversalmente, diventi occasione di replica, esempio da considerare. Ad essere ripetuto, in questo caso, è il modello Cleto. Piccolo comune della provincia di Cosenza considerato un’eccellenza ed un punto di riferimento dei cosiddetti “roots tourists”, turisti delle radici, motivati dal desiderio di scoprire le proprie origini ed i luoghi dei propri avi.

Nei giorni scorsi è partito anche nel suggestivo comune di Gerace il progetto “Turismo delle radici” con l’accoglienza di una comitiva di ospiti provenienti dall’Uruguay e dalla Spagna. Il gruppo soggiornerà in paese quindici giorni nell’intento di entrare in contatto con le tradizioni della comunità della Locride.

Gerace risulta dunque essere il primo comune a replicare il modello Cleto e a sviluppare il progetto “Italia del mondo” di “Obiettivo Turismo Italia”. A portare il saluto della cittadina di Cleto, nel corso di un’iniziativa svoltasi a Gerace, è stato il primo cittadino cletese e presidente di Aicotur (Associazione Italiana Comuni del Turismo delle radici) Armando Bossio.

«Siamo felici nel vedere replicare un'esperienza nata attraverso l'impegno della nostra laboriosa comunità - ha sostenuto Bossio -. Siamo ancor più orgogliosi che a riproporre questa nostra esperienza sia uno dei borghi più storici e belli della Calabria come quello di Gerace. Il segmento turistico del turismo delle radici ha grandissime potenzialità e occorre lavorare in sinergia con tutti i sindaci e le altre istituzioni affinché lo si possa valorizzare e potenziare sotto il profilo della promozione e dei servizi. Gerace dà il via alla stagione del 2025, accogliendo il primo gruppo, ma altri sono in arrivo e avranno modo di conoscere le bellezze calabresi attraverso la professionalità e la complicità di professionisti e delle comunità locali, le quali costituiscono il motore principale per la riuscita del progetto. I migliori auguri alla comunità di Gerace, al sindaco Rudi Lizzi, all’amico Presidente del Consiglio generale Aicotur Pino Varacalli e a tutti i cittadini per questo importante inizio».