VIDEO | Oltre agli sportelli di ascolto, un'unità di strada girerà in tutti i comuni dell'ambito Praia-Scalea. Sarà istituito anche un servizio domiciliare. Un ruolo fondamentale sarà svolto anche dalla rete territoriale, che vede il supporto del Ser.D. di Scalea
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Ha preso il via, nella Riviera dei Cedri, il progetto “Pathos-Logico”, che mira a contrasta il fenomeno delle dipendenze nei giovanissimi, con un focus particolare sulla ludopatia e sul gioco d’azzardo patologico. Il progetto prevede una campagna di sensibilizzazione, comunicazione e formazione, secondo un approccio integrato di rete.
Il soggetto proponente è la Cooperativa sociale Centro Accoglienza “L’Ulivo”, la società che gestisce la struttura di Tortora che dal 1992 si occupa di percorsi di recupero dalla tossicodipendenza. Il responsabile, Pippo Peri lavorerà insieme al staff in collaborazione con con C.R.E.A. Calabria APS, Oltre Società Cooperativa Sociale e il Ser.D. di Scalea.
La durata
L’iniziativa durerà dodici mesi ed è rivolta a minori e ai giovani dell’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) Praia/Scalea. «Il nome Pathos-Logico – fanno sapere i responsabili - nasce dalla fusione tra “Pathos” (emozione) e “Logico” (ragione), sottolineando un approccio integrato che coniuga educazione emotiva e sviluppo del pensiero critico».
Nonostante il progetto nasca per il recupero dalla dipendenze di soggetti giovanissimi, Peri assicura che, indipendentemente dall'età, «chi ha bisogno di consulenza, di aiuto, di supporto, può comunque rivolgersi agli operatori del progetto».
Gli sportelli d’ascolto
Gli sportelli d’ascolto sono già attivi e si trovano a Praia a Mare, in Via Turati, e a Verbicaro, in piazza Palmiro Togliatti. Nella prima sede, gli operatori saranno a disposizione martedì e giovedì, dalla 10 alle 12 e dalle 17 alle 19; nella seconda, lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.
Volontari in strada
«Ci sarà anche un'unità di strada che girerà per tutti i 15 comuni dell'ambito Praia-Scalea con uscite e interventi di prevenzione – continua Peri -, che cercherà di coinvolgere quante più persone possibili». Ma non è tutto. «Abbiamo creato una sorta di servizio domiciliare all'interno del progetto, perché nell'eventualità che qualcuno non possa muoversi dal proprio domicilio, c'è un gruppo di operatori che può intervenire recandosi direttamente a casa».
Un ruolo fondamentale sarà svolto anche dalla rete territoriale, che vede il supporto del Ser.D. di Scalea e la collaborazione di testimonial d’eccezione come don Ennio Stamile e il dottor Roberto Calabria, figure di riferimento nella lotta contro l’illegalità e nella promozione della salute pubblica.
La piattaforma e la campagna social
Tra le azioni principali, è prevista anche la creazione del sito web “Re Start”, una piattaforma dedicata all’informazione e alla consulenza online, accessibile in forma riservata. «A supporto di questa iniziativa, sarà lanciata la Campagna Social, un’azione innovativa che utilizzerà i canali digitali per diffondere messaggi positivi e promuovere stili di vita sani. Attraverso TikTok, Instagram e Facebook, studenti e cittadini potranno partecipare attivamente creando contenuti digitali che esaltano attività quotidiane come sport, arte, cucina e musica, contrastando così la dipendenza e il gioco d’azzardo. La campagna prevede anche la creazione di slogan mediatici come #NoDrugs e #Anti-GAP, oltre a laboratori scolastici dedicati all’ideazione di materiali di prevenzione. Un social media manager curerà la gestione e la diffusione dei contenuti, garantendo un impatto capillare e coinvolgente».