Crotone, installata l’antenna della discordia ma le proteste non si fermano

«C’è un chiaro disegno per terminare i lavori e metterci di fronte al fatto compiuto». Così uno dei residenti di località Gabella, a Crotone, dove gli operai stanno istallando l’antenna 5G contro cui si è mobilitata la popolazione. Tutto questo mentre i proprietari del terreno dato in concessione avrebbero confermato di aver inviato i documenti per recedere dal contratto. 

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I residenti della zona hanno chiamato prima i carabinieri e poi il sindaco Vincenzo Voce, che ha assicurato che domani si recherà sul posto. Il Comune, infatti, ha dato il nulla osta alla messa in opera dell’antenna, nonostante il Consiglio comunale a suo tempo abbia espresso parere contrario con una delibera che porta in calce anche la firma dello stesso sindaco Voce. 

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Il ripetitore è alto oltre 30 metri ed è posto a poca distanza dalle case, in uno dei quartieri più abbandonati della città Pitagorica e più inquinate visto che confina con le ex fabbriche mai bonificate.