Tesori da scoprire

Museo e Parco archeologico Archeoderi, a Bova i resti di una delle sinagoghe ebraiche più antiche

VIDEO | Il parco costituisce l'unica testimonianza architettonica della presenza ebraica in Calabria. Ecco tutte le bellezze da scoprire

di Kristal Berlingieri
28 aprile 2024
22:02

Il Museo e Parco Archeologico Archeoderi si trova nell'incantevole comune di Bova Marina in greco Yalo tu Vùa, situato sulla costa ionica della Calabria. Sito tra i più importanti del Mediterraneo sorge intorno ai resti riconducibili a una sinagoga, la più antica in Occidente dopo quella di Ostia Antica. Costituisce l'unica testimonianza architettonica della presenza ebraica in Calabria. La sua scoperta è avvenuta negli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso, durante i lavori per la realizzazione della strada statale Jonica 106. Identificata come una villa Romana, solo successivamente è stata riconosciuta la sua vera natura grazie al ritrovamento di un mosaico raffigurante simboli giudaici chiave.

Il parco archeologico ubicato in località Deri nella vallata del San Pasquale investe un’area di circa tre ettari, corrispondente all’intera estensione di un insediamento che conobbe due distinte fasi di occupazione, una prima di età greca databile fra il V ed il II secolo a.C.; una seconda di età romana, documentata fra il I ed il VI secolo d.C. Sono inoltre presenti reperti provenienti dal circostante parco e dalle aree archeologiche del comprensorio. È stata fondamentale la scoperta dell’ Aula della Preghiera, il cui mosaico pavimentale risalente al IV secolo d.C. riproduce la “menorah” il tradizionale candelabro a sette bracci contornato da un ramo di palma, da un cedro e dallo “shofar” il corno di montone utilizzato come strumento musicale per alcune cerimonie religiose ebraiche.


Inoltre, tra i molteplici fortuiti rinvenimenti possiamo ammirare il Tesoretto monetale, la collezione di monete rinvenuta nell’area della sinagoga e nascosta dentro a una piccola brocca risalente al IV-V secolo d.C. Essa vanta al proprio interno circa 3079 esemplari in bronzo. Di particolare interesse è anche il Miliario stradale rinvenuto in località Amigdalà, il quale sembra confermare l’esistenza di una viabilità di collegamento lungo la fascia costiera. Attraverso la conservazione, la ricerca e l'educazione, il Museo e Parco Archeologico Archeoderi si impegna a proteggere e valorizzare questo straordinario tesoro del passato, affinché possa continuare a ispirare e arricchire le vite di coloro che lo visitano per molti anni a venire.

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