Assalto alla sede della Cgil a Roma, il segretario Landini: «Un atto di squadrismo fascista»
Convocata d'urgenza per le 10 di oggi l'assemblea generale della Confederazione. Tanti anche i messaggi di solidarietà dal mondo della politica
«La nostra sede nazionale, la sede delle lavoratrici e dei lavoratori, è stata attaccata da Forza Nuova e dal movimento no vax. Abbiamo resistito allora, resisteremo ora e ancora. A tutti ricordiamo che organizzazioni che si richiamano al fascismo vanno sciolte».
Lo scrive la Cgil Nazionale su twitter in riferimento agli scontri in corso a Roma, con un gruppo di manifestanti che è entrato nella sede del sindacato.
«L'assalto alla sede della Cgil nazionale è un atto di squadrismo fascista. Un attacco alla democrazia e a tutto il mondo del lavoro che intendiamo respingere. Nessuno pensi di far tornare il nostro Paese al ventennio fascista». Lo afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. «Alle 10, davanti la sede della Cgil, - aggiunge il leader del sindacato di Corso d'Italia - è convocata d'urgenza l'assemblea generale della Confederazione per decidere tutte le iniziative necessarie».
«Cgil, Cisl e Uil organizzeranno sabato 16 ottobre a Roma, una grande manifestazione nazionale e antifascista per il lavoro e la democrazia», affermano i segretari generali delle tre Confederazioni sindacali, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pier Paolo Bombardieri.
«L'assalto squadrista alla sede nazionale della Cgil - aggiungono i tre leader sindacali - è un attacco a tutto il sindacato confederale italiano, al mondo del lavoro e alla nostra democrazia. Chiediamo che le organizzazioni neofasciste e neonaziste siano messe nelle condizioni di non nuocere sciogliendole per legge».
Le reazioni della politica dopo l'assalto
Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha telefonato al Segretario Generale della CGIL, Maurizio Landini, per esprimere a lui e a tutto il sindacato la piena solidarietà del Governo per l'assalto avvenuto oggi alla sede di Roma. Così una nota di Palazzo Chigi. «I sindacati sono un presidio fondamentale di democrazia e dei diritti dei lavoratori. Qualsiasi intimidazione nei loro confronti è inaccettabile e da respingere con assoluta fermezza».
«Quanto accaduto durante la manifestazione di Roma è squadrismo inaccettabile. Esprimo la mia solidarietà alla Cgil e alle forze dell'ordine per le violenze odierne». Così il ministro della Salute Roberto Speranza.
«Solidarietà alla Cgil per il vile attacco ricevuto. Condanniamo senza mezze misure quanto accaduto. Si tratta di episodi gravissimi, di una violenza inaudita». Così il ministro Luigi Di Maio.
«Solidarietà alla CGIL per l'attacco subito, sono vicino a lavoratrici e lavoratori che difendono, pacificamente, i loro diritti e le loro libertà». Così il leader della Lega, Matteo Salvini su twitter.