La gestione degli interventi di manutenzione sulle ambulanze del 118 è al centro di attività investigative in corso, affidate alla guardia di finanza che, nei giorni scorsi, ha fatto accesso alla sede catanzarese di via Paparo, dove ha sede il coordinamento del 118 con l’ufficio e la rimessa per la manutenzione dei mezzi dei soccorso.

I militari, in particolare, hanno acquisito le schede di richiesta di riparazioni meccaniche delle ambulanze, sia quelle gestite – ante riforma del 118 – direttamente dall’Asp di Catanzaro con le officine convenzionate, sia quelle oggi gestite sotto l’egida di Azienda Zero – dopo la riforma che ha introdotto il numero unico 112 – che detiene il coordinamento del sistema di emergenza urgenza regionale ma con funzione attualmente delegata all’Asp di Cosenza

Al centro degli accertamenti ci sarebbero quindi anche i rapporti tra Azienda Zero, ente di governance regionale, e l’Asp di Cosenza che fino ad oggi ha continuato a sovrintendere gli aspetti amministrativi della gestione del sistema 118, tra cui appalti e contratti e relativi pagamenti.

Gli approfondimenti investigativi, da quanto appreso, sarebbero focalizzati sull’utilizzo e la manutenzione dei mezzi di soccorso. Le fiamme gialle sono state anche alla centrale operativa del 118 in Cittadella.