Caporalato, 16 braccianti nascosti nel furgone. Rinviato a giudizio 53enne
I fatti risalgono al 2017. L’uomo stava portando i lavoratori nei campi di Amantea ma venne fermato dalla polizia per un controllo

Arriva dopo tre anni dai fatti la richiesta di rinvio a giudizio per K.V. un uomo di origini bulgare di 53 anni residente a Curinga. L’uomo nel 2017 durante un controllo su strada e indagini della Digos catanzarese era stato trovato alla guida di un Ford Transit con a bordo sedici cittadini marocchini, alcuni dei quali clandestini, destinati al lavoro nei campi di Amantea.
Ad indentificarli gli Agenti della Sezione Antiterrorismo. L’uomo veniva deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Stamani i poliziotti della Digos della Questura di Catanzaro hanno notificato al bulgaro la richiesta di rinvio a giudizio firmata dal Sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Lamezia Terme Alberto Cianfarini, con contestuale decreto che dispone il giudizio emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del medesimo Tribunale Rossella Prignani.
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