Catanzaro, in 150 si tuffano in mare per festeggiare il nuovo anno e dire basta alla violenza sulle donne

Sono state circa 150 le persone che stamani si sono tuffate nelle acque di Catanzaro per festeggiare l'arrivo del 2024. Come ormai avviene dal 2005 la tradizione del bagno in mare nel giorno di Capodanno è irrinunciabile anche nel capoluogo di regione. Ad organizzarla, ovviamente nel quartiere marino, un gruppo di appassionati dello sport, l'associazione Calabria un mare d'amore, presieduta da Maurizio Bianchi.

«È una meravigliosa occasione per ritrovarci e festeggiare brindare insieme al nuovo anno - ha detto - con noi ci sono bambini, adulti ed anche non più giovani, alcuni provenienti da lontano, che arrivano per partecipare a questa iniziativa». Non è solo goliardia, visto che ogni anno, grazie ad alcune persone impegnate nel sociale, il Tuffo di Capodanno a Catanzaro viene dedicato ad un tema. «Quest'anno ci tuffiamo in mare il primo dell'anno - ha detto Mario Caccavari - per sensibilizzare tutti sul problema della violenza sulle donne» come lui stesso ha fatto anche sulla terraferma portando sul lungomare e poi in spiaggia due cartelloni-sandwich eloquenti.

Poi tutti in maglietta gialla, non ne sono bastate 120, per prendersi per mano ed a mezzogiorno esatto fare il temuto tuffo. Il tempo, però, nonostante apparente incertezza, è stato abbastanza clemente con pallido sole e temperatura accettabile, malgrado una sporadica pioggerellina che non ha disturbato. Appuntamento al primo gennaio 2025.