Stimato impiegato di banca, lascia la moglie, i figli e una comunità sconvolta dal dolore. Malore o colpo di sonno le ipotesi al vaglio dei Carabinieri
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CORIGLIANO-ROSSANO – Una vita spezzata nella notte. Un uomo conosciuto da tutti, stimato, amato. Taddeo Curti, per tutti “Teddy”, è morto a 47 anni in un incidente stradale avvenuto in contrada Mezzofato, nell’area urbana di Corigliano.
Era alla guida della sua auto quando, per cause in fase di accertamento, ha perso il controllo del mezzo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri del Reparto Territoriale. I rilievi sono stati coordinati dal Tenente Colonnello Marco Gianluca Filippi. Le ipotesi al vaglio: un malore o un colpo di sonno.
Teddy Curti lavorava presso la Banca di Credito Cooperativo Mediocrati, nella filiale di via Berlinguer. Gentile, disponibile, sempre corretto. Una persona riservata ma presente, che si faceva voler bene.
Amava la musica e le moto. Un uomo che viveva appieno, con leggerezza e rispetto. I colleghi lo ricordano per la serietà e l’umanità, gli amici per il suo carattere leale e mai banale.
Lascia la moglie, i figli e una città che si ritrova senza parole. I messaggi di cordoglio arrivano da ogni parte. In attesa che le indagini chiariscano la dinamica, resta la certezza che quel sorriso mancherà a molti.