Accordo tra le parti che dà il via libera alla demolizione bloccata fino ad oggi da una lunga scia di ricorsi e lungaggini burocratiche
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Continua l’opera di bonifica sulla costa nella lotta contro il cemento selvaggio. Nelle prossime ore sarà abbattuto un nuovo ecomostro costruito nella zona costiera di contrada Zolfara laddove insiste uno dei più grandi insediamenti ricettivi del Sud, l’Acquapark Odissea 2000. Proprio li, a pochi passi, sorge lo scempio ambientale, dopo una lunga ed interminabile scia di ricorsi, contro ricorsi e lungaggini tipici della burocrazia italiana.
«Tramite un accordo fra le parti si è arrivati alla risoluzione della questione amministrativa legata ad un fabbricato rimasto da sempre allo stato rustico e ad oggi in avanzato stato di degrado- si afferma in una nota dell’amministrazione comunale- Entro 90 giorni avverrà la demolizione e conseguente bonifica dell’intera area a totale carico dei proprietari dell’edificio che era ormai soggetto ad incuria e a degrado finendo con il deturpare un’area marina di pregio presente nel territorio comunale».
Nei mesi scorsi l’amministrazione comunale aveva proceduto alla demolizione del lido ex Arca di Noè situato a Schiavonea, nonché all’ abbattimento di una villetta abusiva sul lungomare di Rossano a contrada Gammicella.