È giunta la benedizione del padre arcivescovo di Cosenza, monsignor Francesco Nolè, ai militari dell’ospedale da campo allestito nell’area adiacente la stazione ferroviaria di Vaglio Lise ed ai pazienti, nove in tutto, ricoverati dopo aver contratto il coronavirus.

Volevo testimoniare la mia vicinanza

Accompagnato dal vicesindaco di Palazzo dei Bruzi Francesco Caruso, il presule è stato ricevuto dagli ufficiali responsabili della tensostruttura Michele Tirico e Nicola Ramundo ed ha impartito la sua benedizione per il Santo Natale, salutando i degenti a distanza di sicurezza. «È un momento difficile ma volevo essere qui a testimoniare la mia vicinanza» ha affermato monsignor Nolè.

Non perdete la speranza

«Il Natale ci insegna che la speranza non deve mai venire a mancare. Ringrazio pubblicamente l’esercito e questi ragazzi: per noi tutti sono degli angeli custodi. Ai pazienti dico che Dio è con noi ed è proprio nelle difficoltà che si manifesta con tutto il suo amore» L’arcivescovo poi, ha benedetto il Bambinello dell’esercito ricevendo il ringraziamento dei militari.

Il valore del sostegno morale

«In questo momento per i pazienti ogni gesto di supporto morale è fondamentale per proseguire il percorso di guarigione. Ogni giorno diamo loro una carezza – ha detto il tenente colonello Nicola Ramundo, vicedirettore dell’ospedale da campo - perché non esiste solo la medicina da manuale ed ogni paziente merita il nostro conforto e la nostra vicinanza».