Coronavirus, il carabiniere di Rogliano lascia la Terapia intensiva
Il militare è uscito dal reparto Malattie infettive del Policlinico di Catanzaro. Le sue condizioni sono migliorate anche grazie ad alte dosi di eparina
Il carabiniere di Rogliano risultato positivo al Coronavirus è stato dimesso dal reparto di Terapia intensiva dell'Azienda ospedaliera “Mater Domini” di Catanzaro. A riferirlo è una nota ufficiale del policlinico universitario.
Intubato per sette giorni
Il militare, trasferito dalla Rianimazione dell’ospedale di Cosenza, «dopo sette giorni d’intubazione, coma farmacologico e tecniche di ventilazione artificiale», «è migliorato, tanto da consentirne in data odierna le dimissioni nel reparto di Malattie infettive».
«Il carabiniere – spiega ancora la nota – è stato trattato fin dal suo arrivo nella terapia intensiva del policlinico, con alte dosi di eparina, la molecola che sembrerebbe essere l’uovo di Colombo per il trattamento del Covid-19».
Sale così a tre il bilancio dei guariti nella terapia intensiva del policlinico universitario. «Un risultato che fa ben sperare e in linea con i principali centri italiani».