Covid Calabria, istituita la zona rossa in quattro comuni del Cosentino e in uno del Crotonese
Il presidente ff Nino Spirlì ha firmato l’ordinanza di chiusura da domani 13 aprile fino al 26 per Acri, Altomonte, Crosia, San Giovanni in Fiore e Cutro

I dati dei contagi da Covid-19 soprattutto nella provincia di Cosenza, continuano ad essere preoccupanti ed in alcuni comuni la situazione si è aggravata notevolmente nelle ultime 24 ore, al punto di costringere il presidente ff Nino Spirlì a firmare un’ordinanza per riportare in zona rossa i comuni cosentini di Acri, Altomonte, Crosia, San Giovanni in Fiore ed il comune crotonese di Cutro.
I dati del contagio
Le nuove misure restrittive entreranno in vigore a partire dalle ore 5.00 del 13 aprile e resteranno in vigore a tutto il 26 aprile. La decisione è arrivata dopo il considerevole aumento dei contagi così come si legge nell’ordinanza numero 23 del 12 aprile: «Nel Comune di Crosia, negli ultimi 14 giorni, si sono registrati 172 nuovi casi, dei quali circa l’80 % negli ultimi sette giorni, con 5 ricoveri ed un decesso; nel Comune di Acri, negli ultimi 14 giorni, si sono registrati 98 nuovi casi, dei quali circa il 93 % negli ultimi sette giorni, con 13 ricoveri e 6 decessi; nel Comune di Altomonte, negli ultimi 14 giorni, si sono registrati 33 nuovi casi, dei quali circa il 73 % negli ultimi sette giorni, con 2 ricoveri; nel Comune di San Giovanni in Fiore, negli ultimi 14 giorni, si sono registrati 96 nuovi casi, dei quali circa il 48 % negli ultimi sette giorni, con 3 ricoveri e 5 decessi; nel Comune di Cutro si rileva un aumento negli ultimi sette giorni pari a 74 nuovi casi, con 2 ricoveri e 1 decesso».
In considerazione a questi dati la necessità di disporre le misure più restrittive per cercare di contenere il diffondersi del virus.
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