Scalea, violenze alla compagna: candidato alle elezioni arrestato poco prima del comizio

L'episodio denunciato nella serata di ieri dalla donna sarebbe stato solo l'ultimo di una serie di vessazioni subite da anni. Il 50enne si trova ai domiciliari (ASCOLTA L'AUDIO)

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di Francesca  Lagatta
16 settembre 2020
09:04

Nella serata di ieri i militari della stazione dei carabinieri di Scalea hanno arrestato un uomo del posto, R. L., 50 anni per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e minacce. Si tratta di un candidato di una delle tre liste candidate al rinnovo del consiglio comunale della città di Torre Talao.

La vicenda

I fatti risalgono alle 19 di ieri sera, qualche ora prima del comizio, quando i Carabinieri del locale Comando Stazione, si sono presentati nell’abitazione dell’uomo per notificargli il provvedimento di misura cautelare emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Paola. L’arrestato, secondo la ricostruzione degli inquirenti contenuta, si sarebbe reso responsabile di maltrattamenti in famiglia, consistiti anche in percosse e minacce, nei confronti della sua convivente che lo avrebbe denunciato.


Violenze subite per anni

Gli sviluppi investigativi hanno consentito di appurare che l’episodio denunciato dalla donna era solo uno di una serie di vessazioni subite sin dall’anno 2018. Sembrerebbe infatti che l’arrestato abbia posto in essere sistematiche condotte denigratorie nei confronti della vittima, offendendone il decoro e la dignità e ponendola, in tal modo, in uno stato di sofferenza morale e psichica tale da renderne la vita impossibile.

Agli arresti domiciliari

L’uomo, accompagnato nella caserma del comando della Compagnia dei carabinieri di Scalea per gli adempimenti previsti ora si trova detenuto al proprio domicilio.

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