Il Tar di Catanzaro, sezione seconda, ha accolto le richieste cautelari avanzate da Gospa Odv, associazione esclusa dall’aggiudicazione provvisoria del servizio di trasporto infermi 118 nella postazione "Victor Rende", nell’ambito della manifestazione d’interesse indetta dall’Asp di Cosenza.

L’associazione ricorrente, difesa dall’avvocato Marco Rosa del foro di Castrovillari, ha impugnato, tra gli altri, la delibera n. 2518 del 21 novembre 2024 con cui l’Asp ha approvato la graduatoria definitiva e assegnato provvisoriamente il servizio ad altra associazione, oltre ai verbali di gara relativi all’istruttoria e all’assegnazione dei punteggi.

Nel corso della camera di consiglio, il Tar di Catanzaro ha ritenuto che le esigenze cautelari siano tutelabili con la sollecita definizione del merito, disponendo l’udienza pubblica per il 28 maggio 2025. Contestualmente, i giudici hanno ordinato all’ASP Cosenza di depositare in giudizio la domanda di partecipazione e la scheda punteggi dell’associazione aggiudicataria, "Giovanni Paolo II”.

In particolare, il Collegio ha richiesto chiarimenti sul criterio di valutazione n. 4 dell’avviso pubblico, relativo «all'attività certificata di supporto al 118 in forma continuativa», per cui è previsto l’attribuzione di 1 punto per ogni anno (o frazione di anno superiore a sei mesi) di servizio reso. Il Tar di Catanzaro, ha chiesto alle parti di chiarire se tale punteggio debba essere attribuito una sola volta per ciascun partecipante o moltiplicato per ogni postazione gestita in passato.

Le parti dovranno adempiere agli incombenti istruttori entro 40 giorni dalla comunicazione o notificazione dell’ordinanza.