‘Mala Sanitas’ a Reggio, il dg delibera commissione d’indagine interna
Grazie alle indagini e all’operazione scattata nei giorni scorsi è stato svelato un collaudato sistema di coperture degli errori sanitari nei reparti di Ginecologia e Ostetricia del nosocomio reggino. Quattro i medici agli arresti domiciliari e sette i sanitari sospesi per 12 mesi dalla loro attività professionale
Il direttore generale dell'Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria, Frank Benedetto, ha deliberato l'istituzione di una Commissione d'indagine interna per la verificare i gravi episodi che avrebbero avuto luogo agli ‘Ospedali Riuniti’, episodi emersi grazie all'indagine "Mala Sanitas", che ha svelato un sistema di coperture degli errori sanitari nei reparti di Ginecologia e Ostetricia del nosocomio reggino.
L’operazione scattata nei giorni scorsi aveva portato agli arresti domiciliari di 4 medici e alla misura interdittiva della sospensione dell’attività professionale per 12 mesi per altre sette persone.
I fatti più gravi riguarderebbero il decesso di due bimbi appena nati, le irreversibili lesioni di un altro bimbo dichiarato invalido al 100%, i traumi e le crisi epilettiche e miocloniche di una partoriente, il procurato aborto di una donna non consenziente nonché le lacerazioni strutturali ed endemiche di parti intime e connotative di altre pazienti.
La Commissione d’indagine sarà costituita dai dottori Giuseppe Doldo, Francesco Battaglia e Demetrio Marino.
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