La serata che doveva celebrare la rinascita del Catanzaro, tornato al successo dopo 223 giorni d’attesa grazie al gol di Alphadjo Cisse nel recupero del primo tempo contro il Palermo, si è trasformata in un caso di cronaca. Al termine della partita, infatti, un calciatore giallorosso è stato pesantemente minacciato da una persona presente in tribuna.

L’uomo, subito identificato dagli agenti della Digos di Catanzaro, è stato denunciato per minacce gravi e ora rischia provvedimenti amministrativi, tra cui un possibile Daspo pluriennale.

Secondo quanto ricostruito attraverso testimonianze e immagini di videosorveglianza dello stadio “Nicola Ceravolo”, la vicenda sarebbe degenerata in pochi istanti. Il tifoso avrebbe chiesto al giocatore di consegnargli la maglia indossata durante la gara; di fronte al rifiuto, avrebbe reagito in modo violento, pronunciando frasi intimidatorie e persino minacce di morte.

L’intervento delle forze dell’ordine ha evitato che la situazione precipitasse ulteriormente. L’episodio è avvenuto nella zona della tribuna, solitamente frequentata da famiglie e da appassionati meno focosi, rendendo ancora più grave e sorprendente l’accaduto.

Un comportamento che ha suscitato sdegno nell’ambiente sportivo e tra gli stessi tifosi del Catanzaro, da sempre considerati esempio di passione genuina e rispetto per la maglia.