Questa volta vittima delle minacce è un redattore di Vibo Valentia del Quotidiano del Sud, Nicola Costanzo.

Una lettera scritta su un foglio bianco e imbucata nel box portalettere della sua abitazione. Poche righe scritte in dialetto calabrese stretto, utilizzando un linguaggio particolarmente aggressivo e volgare. Un chiaro messaggio finale: «Se non la smetti di scrivere articoli, ti sparo».

Una volta scoperta la missiva minatoria il giornalista ha immediatamente sporto denuncia presso gli uffici della Questura di Vibo Valentia dove ha depositato anche l'originale della lettera ricevuta.


Mirabello (PD): Vicinanza al giornalista del Quotidiano del Sud Nicola Costanzo
‘Esprimo solidarietà e vicinanza al giornalista del Quotidiano del Sud Nicola Costanzo, dopo la lettera minatoria ricevuta a casa questa notte.
Un’intimidazione che non colpisce solo il singolo, ma tutti quelli che credono nella libertà di informazione come elemento essenziale per una democrazia sana.
Nel nostro paese, e ancor di più nella nostra regione, c’è bisogno di un giornalismo libero, imparziale, coerente, proprio per questo auspico che sulla vicenda venga fatta piena luce, convinto che, quanto successo, non fermerà l’importante e prezioso lavoro che Costanzo svolge da sempre con impegno, professionalità e passione’.

 

Giuseppe Mangialvori: 'Esprimo solidarietà affettuosa a Nicola Costanzo, giornalista coraggioso e di valore, uomo mite e onesto. L’episodio di minaccia, concretizza una gratuita violenza morale che merita forte e determinata censura. L’auspicio è che le Forze dell’ordine possano al più presto assicurare il responsabile alla giustizia. Nicola Costanzo si è sempre caratterizzato per il suo dinamismo professionale e per il senso della lealtà e della chiarezza. Cronista attento e imparziale, probo e scrupoloso rappresenta un modello di generosità e costanza professionale. Giornalista di prim’ordine, uomo mite, amico sincero merita piena vicinanza umana. Questa terra ha bisogno di libertà da conquistare con i fatti e con le parole. E per farlo ha bisogno di onestà e tenacia, qualità proprie ad uomini di alta caratura morale come Nicola Costanzo. Insieme si può lottare per una terra libera da ogni forma di violenza, materiale e psicologica. E soprattutto, per una Calabria prospera e moderna. A Nicola Costanzo, l’incoraggiamento teso a proseguire il suo percorso di impegno civile nobile e coerente'.