Narcotraffico a Cosenza, le piazze di spaccio del capoluogo bruzio rivelate da uno degli indagati
A dare una mano agli inquirenti sono state le dichiarazioni di una delle 19 persone finite nel mirino: nei verbali la descrizione delle modalità di approvvigionamento e vendita della droga
Nell’inchiesta della Dda di Catanzaro contro il narcotraffico sono 321 i capi d’accusa contestati a vario titolo ai 19 indagati. Al centro una presunta associazione dedita al traffico di droga coordinata da un gruppo di persone di origine nigeriana.
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Un sodalizio che, secondo le carte dell’inchiesta, presenta delle crepe. Emerge infatti come a dare una mano all’operazione siano state le dichiarazioni auto ed etero accusatorie rese da uno degli indagati, Ibrehim Yakubu. Tre i verbali in possesso della Dda di Catanzaro, tutti richiamati nell’ordinanza cautelare firmata dal gip distrettuale.
Yakubu ha ammesso di far parte di un gruppo di spacciatori di origine straniera, capeggiato da un nigeriano di nome Kingsley Obinna Nwigwe.
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