Nocera Terinese, le mareggiate causano ancora danni e disagi. Il sindaco: «La Regione ci aiuti, le risorse ci sono»
Per il primo cittadino del comune del Catanzarese Saverio Russo è una situazione non più sostenibile che col passare del tempo può solo peggiorare
«Lo scempio si è ripetuto». Così il sindaco di Nocera Terinese, Saverio Russo, in riferimento alla situazione dell’ormai ex Lungomare San Francesco di Paola che continua a essere colpito dalle forti mareggiate che, nel corso degli anni, hanno letteralmente devastato la passeggiata su Mar Tirreno.
«Dopo il primo intervento nella notte tra il 03 e il 04 novembre, quando il sindaco e l’amministrazione si sono recati sull’area dell’ex Lungomare San Francesco di Paola affiancati da ditte specializzate, che con mezzi meccanici hanno cercato di arginare la mareggiata che minacciava il centro abitato, la notte scorsa, fino alla mattinata di oggi 29 novembre c’è stato ancora bisogno di contrastare il mare».
Russo, insieme alla sua squadra, ha presenziato alle operazioni che comunque servono solo a tamponare delle evidenti problematiche che si ripetono di continuo e che creano disagi e minacciano l'incolumità dei residenti dell'area limitrofa che ogni volta devono combattere con allagamenti dei locali seminterrati. Per il primo cittadino del comune del Catanzarese è una situazione non più sostenibile «nonostante sia stata richiesta l’apertura di un tavolo tecnico alla Regione Calabria, ma ad oggi non c’è stato ancora alcun riscontro».
Cittadini esausti che, da quanto si apprende, sarebbero pronti a scendere in piazza per protestare. «Si chiede un intervento urgente agli organi competenti regionali, affinché vengano trovate soluzioni temporanee ed urgenti per il superamento della stagione invernale, ma anche a lungo termine, con interventi che risolvano definitivamente il problema – conclude Russo -. Ci si chiede perché le risorse, già all’uopo stanziate, ancora non siano state impiegate». Risorse che comunque col passare del tempo, con molta probabilità, non saranno più sufficienti.