Pesca di frodo, sequestrati nel Cosentino oltre 800 chili di novellame di sarda proveniente dalla Puglia
I finanzieri dopo aver intercettato due diversi autoveicoli nel corso di controlli stradali, hanno sequestrato il carico, irrogando sanzioni per 50mila euro complessivi
La Guardia di Finanza di Cosenza ha concluso due distinte operazioni di servizio nello specifico settore del contrasto alla pesca di frodo che hanno consentito il rinvenimento, e il successivo sequestro, di un ingente quantitativo di novellame di sarda, trasportato illecitamente da cittadini italiani provenienti dalla vicina Puglia.
Entrambe le operazioni sono state messe a segno nel corso delle ore serali, durante le quali il trasporto illecito di novellame risulta più agevole, attesa la scarsa visibilità.
I finanzieri della Tenenza di Montegiordano, impegnati nell’esecuzione di posti di controllo stradali sulla Strada Statale 106, nel territorio del comune di Roseto Capo Spulico, hanno intimato l’alt a due diversi autoveicoli per sottoporli a controllo. In effetti, dopo aver chiesto ai conducenti di aprire il bagagliaio rinvenivano teli sotto cui, di fatto, vi erano occultate casse in polistirolo contenenti complessivamente oltre 800 chili di novellame di sarda, illecitamente pescato in violazione di legge.
Le operazioni di servizio si concludevano con il sequestro amministrativo del novellame e la contestazione della sanzione amministrativa di 25mila euro ai rispettivi responsabili.