Minacce e botte alla moglie: un arresto a Reggio Calabria per maltrattamenti in famiglia
Durante l'ennesima lite, la donna si è rifugiata a casa di una vicina e ha chiamato il 113. Il marito si trova ora in carcere
Un uomo di 59 anni è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato di Reggio Calabria con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, commessi in danno alla moglie. Il personale delle volanti, dopo aver ricevuto una richiesta d’aiuto al 113, ha raggiunto tempestivamente l’abitazione della vittima che, a seguito dell’ennesima lite scaturita per futili motivi, culminata con il lancio di qualunque oggetto presente in casa da parte del marito, si era nascosta nell’abitazione di una vicina di casa.
La donna, accompagnata successivamente in ospedale e sottoposta a cure mediche, ha riportato una frattura all’altezza dello zigomo, con prognosi di 30 giorni, verosimilmente causata da aggressioni fisiche pregresse. L’uomo, che anche in presenza dei poliziotti ha continuato a minacciare la moglie, è stato immediatamente arrestato e tradotto nella casa circondariale di Arghillà, come disposto dall’autorità giudiziaria.
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