Il gup di Catanzaro, Chiara Esposito, ha rinviato a giudizio Danilo Viscomi, 42 anni, accusato dell’omicidio di Antonio Procopio, 38 anni, deceduto in seguito a un’unica coltellata al petto.
Il processo davanti alla Corte d’Assise di Catanzaro avrà inizio il prossimo 18 settembre. L’imputato è difeso dall’avvocato Alessandro Guerriero mentre la famiglia della vittima sarà rappresentata dagli avvocati Antonio Lomonaco e Sergio Sangiovanni e Nunzio Raimondi.
I fatti risalgono alla sera del 2 ottobre 2024 in un bar di Gasperina, piccolo centro del Catanzarese. È qui che scatta una lite tra Viscomi e Procopio. La miccia sarebbe un debito di 30 euro che Viscomi avrebbe rivendicato sulla vittima.
In seguito alla lite il 41enne si sarebbe allontanato per tornare in un secondo momento. Gli animi si sarebbero riaccesi nuovamente e Viscomi avrebbe lasciato il bar per poi invitare Procopio a uscire e confrontarsi fuori. Ed è sulla strada che Viscomi avrebbe inferto un unico fendente al petto del 38enne, uccidendolo sul colpo.