Valentina è tornata. La 32enne di San Calogero sopravvissuta a un terribile incidente stradale in cui persero la vita la cognata e la nipotina di appena 3 anni, torna nella grande famiglia di LaC dopo 4 mesi di coma e una lunga riabilitazione. «Spero mi vogliate di nuovo nel vostro team…», aveva confessato lo scorso anno la giovane madre e speaker radiofonica. E la risposta dell’editore del gruppo Diemmecom, Domenico Maduli, non si era fatta attendere: «Appena sarai pronta, LaC sarà nuovamente la tua casa...». Una promessa mantenuta. Valentina, che ancora porta i segni del drammatico incidente avvenuto il 20 agosto 2023, è tornata in Tv. Sorretta da una stampella, ha riabbracciato i colleghi per poi iniziare le prove generali de “Il pranzo della Domenica”, con lo chef Simonluca Barbieri e il cuoco Eduardo Artusa. Il format di cucina che porterà in tavola i sapori autentici della Calabria, andrà in onda sul nostro Network prossimamente. «Grazie per la fiducia. Sono pronta alla nuova sfida, carica più che mai», ripete Valentina.

Ricorderete la storia di Valentina Crudo, la vocalist vibonese rimasta coinvolta nel 2023 in un terribile incidente stradale costato la vita a tre persone, tra le quali la cognata e la nipotina di 9 e appena 3 anni. La 32enne, dopo una lunga riabilitazione, è pronta a tornare in attività e molto presto la rivedremo proprio sui nostri schermi

Non vuole rivelare molto del programma: «So solo che dovevo iniziare la dieta e tac!, mi hanno rifilato un programma di cucina, vuol dire che non era destino», dice con l’ironia e la verve che l’hanno sempre contraddistinta e che non ha perso nonostante le sofferenze, non soltanto fisiche.

Da un anno è tornata a vivere a Rombiolo, insieme al suo compagno Domenico, con il quale prima dell’incedente avevano deciso di sposarsi, e alla loro figlia Fatima. Pure loro, sebbene feriti, sono miracolosamente sopravvissuti allo scontro frontale. Guarda avanti Valentina, pensa ai suoi progetti lavorativi e alla figlia. «È stata Fatima a darmi la forza. Per lei ho lottato e sono rimasta viva».
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