Pronto a partire per Recanati e a vivere una esperienza costruttiva con serenità. Alfredo Marco Caccamo è un giovane maturo e con le idee chiare ed è lui il finalista calabrese all’ottava edizione del premio nazionale “Giacomo Leopardi” indetto dal Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati.

Lo studente della V^ O del liceo scientifico Leonardo da Vinci di Reggio a rappresenterà la sua regione al concorso, riservato agli studenti del triennio delle scuole secondarie di secondo grado. Domani, 1 giugno, nella città dell’Ermo colle la prova finale.

In questi suoi primi 18 anni ha maturato la passione per il pianoforte, che studia al conservatorio Cilea. Il percorso liceale scelto, perché attratto dalle materie scientifiche, in realtà gli ha rivelato di sé una passione più grande per la poesia che ama leggere, insieme ai romanzi storici e ai classici, e per la prosa che ama anche scrivere.

E dopo essersi aggiudicato il primo premio alla quarta edizione del concorso artistico-letterario "Apollo school" nel 2022 e il primo premio al secondo concorso musicale internazionale "Friends of Music" nel 2021, eccolo arrivare alla finale del concorso nazionale dedicato a uno dei suoi due poeti preferiti, Giacomo Leopardi. L’altro è il sommo Dante. Un'anima sospesa tra l'Infinito e la Ginestra, le sue liriche preferite e anche rappresentative della grandezza e della modernità del poeta di Recanati. Pur consapevole del nulla, non cede alla resa ma sceglie la ribellione tesa alla ricerca della felicità.

La bellezza della poesia per sfidare il nulla

«È questa una visione che stride con i luoghi comuni di poeta triste e pessimista alla quale interpretazioni più recenti lo sottraggono, coniando per lui i concetti di nichilismo combattivo pessimismo agonistico. Condivido - sottolinea Alfredo Caccamo - queste interpretazioni recenti che rivelano Leopardi come un poeta straordinariamente moderno e per nulla arrendevole. Anzi. Nella storia del letteratura il suo è un pensiero straordinariamente attuale, molto vicino alla sensibilità della società contemporanea. I suoi versi sono un invito a combattere, a trasformare il nulla in bellezza, proprio attraverso la sublimazione poetica».

Il giovane talentuoso studente reggino ha superato lo scorso aprile le selezioni regionali. Domani, con altri 16 candidati provenienti da altre regioni d'Italia, concorrerà per il podio nazionale.

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