L’autrice Stefania Aphel Barzini si racconta negli studi di VIACONDOTTI21 nel dialogo a due con la giornalista Paola Bottero, direttore strategico del network LaC. 

Si parte dal suo amore per il Sud, nello specifico per Alicudi, isola nell'arcipelago delle Eolie. La Barzini definisce l’isola il suo posto e la sua salvezza, luogo che ha rappresentato un punto di svolta per la sua esistenza, dopo una malattia e due interventi impegnativi. 

Le sue origini, d’altronde, sono siciliane. La nonna scappò dall’Isola dopo il terremoto che nel 1908 distrusse Messina e Reggio Calabria, ma la Sicilia è rimasta un punto fermo per l’autrice. E lì sono ambientati anche i suoi romanzi, come il suo ultimo Le Gattoparde, incentrato sulle vicende della famiglia aristocratica Piccolo. Oppure “L’ingrediente perduto”, epopea tutta al femminile che racconta la storia di quattro generazioni di donne con comune denominatore il cibo, che rappresenta le radici siciliane. 

La cucina quindi, l’altra passione di Stefania Barzini, oltre alla scrittura. Ed è una volta arrivata a Los Angeles - dove si trasferisce negli anni Novanta insieme a marito e figli - che scopre di poter fare di questa passione un lavoro. “L’America mi ha dato la sicurezza di dire ce la posso fare”, e così inizia a tenere corsi di cucina per gli americani e a conoscere, tramite il cibo, un modo diverso di vivere. 

Poi il ritorno in Italia, la creazione di una scuola di cucina tutta sua a cui segue una lunga collaborazione con il canale tv Gambero Rosso, per cui diviene autrice televisiva. Una donna passionale e istintiva, che non ama l’aspetto “modaiolo” della cucina, ma piuttosto sperimenta il cibo per raccontare “culture, persone, emozioni e luoghi”. Nel mondo di Stefania Barzini l’enogastronomia diventa un espediente per raccontare i cambiamenti del nostro paese e il rapporto tra donne, cibo e cucina. 

La puntata integrale: