Corap, i sindacati ai consiglieri: «Dalla nuova legge dipende il futuro dei dipendenti»

Domani si riunisce la commissione regionale che potrebbe accorpare le diverse proposte legislative. Tutte le sigle sindacali si preparano ad un sit in davanti a Palazzo Campanella 

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27 ottobre 2019
11:12
Corap, Consorzio regionale attività produttive
Corap, Consorzio regionale attività produttive

«Si trovi la sintesi sulle tre proposte di legge». È accorato l'appello che i lavoratori del Corap – tramite le segretarie regionali di Cgil, Cisl e Uil -  lanciano ai consiglieri regionali che lunedì si riuniranno in commissione per proseguire la discussione sulla proposta di legge che riguarda il consorzio regionale per l’industrializzazione. «Da questa nuova legge – si legge in una nota - dipenderà il futuro dei 98 dipendenti, che da anni sono confinati in un limbo di incertezze sul futuro del Consorzio che avrebbe dovuto costituire per la Calabria la leva strategica per l'economia, l'imprenditorialità e la nascita di ampi ambiti industriali. Ma tutto questo è rimasto finora lettera morta, scritta su un libro dei sogni. Oggi, i dipendenti pagano il prezzo di una gestione opaca e insipiente, che ha accumulato debiti, sprecato un'ingente patrimonio immobiliare e non ha saputo attrarre imprenditori e investimenti nella nostra Regione».

Analisi quanto mai dura, per un ente che ha accorpato i consorzi provinciali e ora è guidato da un commissario straordinario.


«Ora l'ultima parola spetta ai consiglieri regionali – proseguono i sindacalisti - che dovranno decidere come procedere con la liquidazione coatta amministrativa del Corap, rispettando le attività no core, che saranno affidate ad altri enti e puntare su una nuova agenzia, che non sarà il clone del Corap ma manterrà le attività core e acquisirà altre funzioni legate allo sviluppo industriale della Calabria. I consiglieri dovranno decidere lunedì in Commissione se licenziare un testo normativo con questi punti essenziali, in modo che la proposta di legge approdi in Consiglio regionale, che sarà convocato presumibilmente entro fine ottobre».

I lavoratori ripongono molta fiducia nel lavoro delle Commissioni e del Consiglio regionale e faranno sentire tutta la loro angoscia nel sit in che si terrà a palazzo Campanella, lunedì 28 ottobre già dalle ore 12.00. Le Organizzazioni sindacali continueranno a sostenere i dipendenti finché non sarà individuata la giusta soluzione.

 

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