Dalla Regione 9 milioni alle aziende agricole calabresi per i progetti ammessi ma non finanziati
L’assessore Gallo: «Abbiamo lavorato per premiare gli sforzi di quegli imprenditori che pur non avendo certezze rispetto ai finanziamenti del Psr, hanno comunque portato avanti investimenti a proprie spese»
Più di 9 milioni per gli imprenditori che, partecipanti al bando “Investimenti nelle aziende agricole/“Pacchetto aggregato” del Psr Calabria 2014/2020, avevano ottenuto l’ammissibilità dei progetti ma non ottenuto finanziamenti per mancanza di fondi. La Regione Calabria ha deciso di dare loro aiuto.
«D’accordo con il presidente Occhiuto – commenta l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo in una nota stampa– abbiamo deciso di sostenere con ogni mezzo l’imprenditoria agricola regionale e, data la complessità del momento, di garantire maggiore immissione di liquidità nel circuito finanziario del comparto. Abbiamo lavorato quindi per premiare gli sforzi di quegli imprenditori che pur non avendo certezze rispetto ai finanziamenti del Psr, hanno comunque portato avanti investimenti a proprie spese, secondo le procedure ed i criteri di cui al bando e realizzando interamente o anche parzialmente il progetto iniziale entro la data della pubblicazione della manifestazione d’interesse».
Nello specifico, le istanze pervenute risultano essere 48, per una spesa complessiva realizzata pari a 9 milioni e 709mila euro euro. Solo in esito alla ricognizione ed alla verifica della spesa, il Dipartimento Agricoltura valuterà se disporre l’utilizzo delle economie disponibili sulla misura 4.1 del Psr Calabria per procedere, nel caso, al finanziamento. Si precisa – evidenzia il comunicato - che le aziende presenti nell’elenco appena pubblicato e disponibile sul portale della Regione Calabria nella sezione Agricoltura, potranno eventualmente concorrere alla richiesta di contributo solamente per le spese che rientrano tra quelle ammesse nella graduatoria definitiva del bando, pubblicata il 19 dicembre 2018.