Emergenza Covid, dalla Regione 11 milioni di euro per Sacal e imprese

La Regione Calabria stanzia altri 11 milioni euro di aiuti «per mitigare le ripercussioni negative sull’economia dovute alla pandemia di Covid-19». Lo riferisce una nota diffusa dall'ufficio stampa della Giunta regionale.

L'esecutivo calabrese - riferisce la nota - oggi ha approvato la delibera con cui dà indirizzo al Dipartimento Lavoro, Sviluppo economico, Attività produttive e Turismo affinché assegni all’ente in house Fincalabra spa la somma complessiva di 11milioni e 151mila euro, da destinare a diverse categorie: 5 milioni per la Sacal, la società di gestione del sistema aeroportuale calabrese; 4 milioni per i soggetti gestori di impianti sportivi nei comuni con popolazione inferiore ai 5mila abitanti; 500mila euro per i comuni capoluoghi di provincia e quelli con popolazione superiore ai 50mila abitanti «esclusivamente al fine di realizzare progetti volti alla promozione e al rafforzamento dell’attrattività delle aree e del contrasto urbano, in cui sono inserite le categorie economiche interessate»; 1milione e 651mila euro per discoteche, cinema, teatri e per le attività economiche ubicate negli edifici delle scuole secondarie di secondo grado e che operano nelle stazioni aeroportuali calabresi.

Secondo il presidente facente funzioni della Giunta regionale, Nino Spirlì, «i fondi stanziati oggi sono un ulteriore segnale di attenzione nei confronti delle categorie più colpite dall’emergenza. Quanto ai 5 milioni di aiuti destinati alla Sacal, i fondi in questione verranno divisi equamente tra gli scali di Reggio Calabria, Lamezia Terme e Crotone. Questa nuova delibera è un modo per stare vicino a tutti gli operatori economici e sociali, in una fase in cui soprattutto il commercio e l’artigianato stanno soffrendo molto a causa delle restrizioni imposte dai Dpcm governativi. È nostra intenzione non lasciare indietro nessuno». A sua volta, l'assessore allo Sviluppo economico, Fausto Orsomarso, ha sostenuto che «ancora una volta la Giunta regionale dimostra di essere vicina ai calabresi e ai loro bisogni».