L’orgoglio dell’azienda di Mongrassano e la visita di Mattarella, l’imprenditrice Tenuta: «Ora vogliamo crescere negli Stati Uniti»

Gloria Tenuta ha ereditato un'azienda che nel corso degli anni è stata capace di affermarsi in Italia e all'estero. La Gias di Mongrassano è da sempre un punto di riferimento per tanti calabresi. Nello stabilimento a metà tra la Valle dell'Esaro e la Media Valle del Crati ci lavorano 500 persone.

Gli ortaggi di Mongrassano in tutto il mondo

Tutti i dipendenti compiono un lavoro eccezionale, permettendo ai calabresi residenti nella nostra terra e quelli sparsi in giro per il mondo di mangiare le prelibatezze regionali. Dalle patate 'mpacchiuse ai contorni di verdura con la cipolla rossa di Tropea. Piatti della tradizione che arrivano sulle tavole degli italiani grazie a una produzione e commercializzazione dei surgelati di alto livello.

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Chi ha atteso Mattarella

A Mongrassano c'erano anche gli alunni dell'Istituto Comprensivo di Mongrassano, che frequentano la scuola situata in località Ziribba. "Evviva il nostro presidente" hanno esclamato una volta che il Capo dello Stato è sceso dall'auto presidenziale accolto dal Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, dal sindaco di Mongrassano, Ferruccio Mariani e dal presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro. All'interno dell'azienda c'era anche il ministro del Lavoro, Marina Elvira Calderone e tutti i rappresentanti di Confindustria.

Nel percorso illustrativo, i dipendenti della Gias di Mongrassano hanno fatto vedere a Mattarella i vari cicli di produzione, consegnando al Capo dello Stato alcune buste di prodotti surgelati. Poco prima, Rosaria Succurro aveva consegnato una targa in suo onore. Perché la venuta di Mattarella in Calabria è un fatto significativo e importante. Soprattutto dopo le parole espresse a Castrovillari. «Il lavoro non è una merce, è dignità» ha tuonato il presidente della Repubblica.

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Il rapporto tra Gloria Tenuta e il Capo dello Stato

Terminata la cerimonia, Gloria Tenuta si è intrattenuta con i giornalisti. «È stata un’emozione per noi tutti e soprattutto una grande emozione anche per il presidente vedere una realtà diversa dal solito racconto della Calabria» ha detto la titolare della Gias. «Si è molto complimentato per la struttura produttiva che ha trovato da noi e quindi la cosa ci riempie ancora di più di orgoglio perché possiamo raccontare una storia di legalità e produzione» ha proseguito.

Gloria Tenuta ha parlato anche di suo padre, inventore del minestrone surgelato grazie alla pelatura a freddo del pomodoro. «Per un caso fece un’invenzione del pomodoro surgelato pelato che mantiene tutte le caratteristiche organolettiche e sostanzialmente fu un caso quell'invenzione. Mio padre voleva evitare di mandare quei prodotti al macero e trovò la chiave del successo». L'imprenditrice, che a Mongrassano ha costruito il suo impero, ha risposto anche a una domanda sulle nuove generazioni. «Ai giovani imprenditori dico di resistere anche alle avversità che magari si possono incontrare e come diceva mio padre "basta saper guardare" per creare tante cose.

A Gloria Tenuta è stato ricordato che Mattarella sei anni fa le conferì il riconoscimento di Cavaliere del Lavoro della Repubblica italiana. «Sono molto orgogliosa che lui lo abbia ricordato perché mi ha detto "ci rivediamo dopo sei anni"».

Il prossimo passo: conquistare l'America

L'imprenditrice, rispetto alle difficoltà quotidiane, ha evidenziato che le infrastrutture sono quelle che sono, ma la Calabria rimane «una terra generosa». Alla Gias, ha aggiunto, i prodotti sono del territorio. I campi in cui vengono coltivati infatti sono adiacenti allo stabilimento di Mongrassano, dove la trasformazione degli ortaggi "Justin Time" viene apprezzata in tutto il mondo. Infine, un passaggio sulla politica e sui prossimi obiettivi aziendali. «Il sostegno alle imprese può essere dato in tanti modi, ad esempio raccontando in maniera più efficace le realtà importanti, le realtà belle e produttive che in Calabria ci sono e sicuramente potrebbe darci una mano ad essere più orgogliosi a fare più rete tra di noi. Il prossimo passo? Una grande cella super automatica» ha concluso Gloria Tenuta, non senza sottolineare ai nostri microfoni che la sua azienda è pronta ad allargarsi negli Stati Uniti d'America. «Vogliamo continuare a crescere anche lì».