La fine dell’anno rappresenta il termine ultimo per fruire di numerosi aiuti. Dall’esonero totale e parziale delle tasse universitarie al decoder tv gratuito, dai voucher trasporti alla revisione dell’auto. L’elenco completo
Tutti i bonus e le agevolazioni in scadenza il 31 dicembre 2023: ecco chi ne ha diritto
Tutti i bonus e le agevolazioni in scadenza il 31 dicembre 2023: ecco chi ne ha diritto
Tutti i bonus e le agevolazioni in scadenza il 31 dicembre 2023: ecco chi ne ha diritto
Tutti i bonus e le agevolazioni in scadenza il 31 dicembre 2023: ecco chi ne ha diritto
Tutti i bonus e le agevolazioni in scadenza il 31 dicembre 2023: ecco chi ne ha diritto
Tutti i bonus e le agevolazioni in scadenza il 31 dicembre 2023: ecco chi ne ha diritto
Tutti i bonus e le agevolazioni in scadenza il 31 dicembre 2023: ecco chi ne ha diritto
Tutti i bonus e le agevolazioni in scadenza il 31 dicembre 2023: ecco chi ne ha diritto
Tutti i bonus e le agevolazioni in scadenza il 31 dicembre 2023: ecco chi ne ha diritto
Tutti i bonus e le agevolazioni in scadenza il 31 dicembre 2023: ecco chi ne ha diritto
Tutti i bonus e le agevolazioni in scadenza il 31 dicembre 2023: ecco chi ne ha diritto
In prossimità della fine dell’anno ecco una serie di agevolazioni fiscali attualmente in vigore e in scadenza, che potrebbero non essere rinnovate nel 2024, dunque meglio approfittarne finché si è in tempo.
Bonus e rimborsi sulla rete internet, sui decoder tv, bonus su occhiali da vista e revisione per la sicurezza dei veicoli. Ecco nel dettaglio i bonus e i requisiti necessari per poter richiedere le diverse agevolazioni.
Iniziamo con i bonus e le agevolazioni destinati agli studenti universitari e alle loro famiglie; si sa, il settore scolastico, soprattutto quello universitario rappresenta un grande carico per le famiglie, che però possono, avendo specifici requisiti, fronteggiare i costi usufruendo di importanti agevolazioni che vanno dall’esonero del pagamento della tassa d’iscrizione fino ai trasporti.
I bonus universitari hanno come obiettivo quello di sostenere economicamente tutti quei nuclei familiare che hanno al loro interno ragazzi e ragazze iscritte ad un corso di laurea. I bonus a disposizione sono diversi e variano in base alle fasce di reddito, ma vediamoli con attenzione: gli studenti appartenenti ad un nucleo familiare con un Isee inferiore a 22.000 euro, sono esonerati/ esentati dal pagamento di qualsiasi tassa, anche quella d’iscrizione universitaria.
Gli studenti appartenenti a nuclei familiari con un Isee superiore a 22.000 euro, ma non eccedente/ superiore a 30.000, possono usufruire di un esonero parziale, che può variare dall’80 al 10% in base alla fascia Isee di appartenenza.
È un fondo che il governo mette a disposizione delle famiglie e degli studenti più capaci e meritevoli che però non sono in possesso degli strumenti economici sufficienti per farsi carico delle spese universitarie. In questo caso lo Stato predispone 25mila euro di sussidi divisi in rate annuali non inferiori a 3mila euro e non superiori a 5mila.
È bene ricordare che ogni Regione mette a disposizione, per i motivi sopra espressi, un numero limitato di borse di studio a copertura totale o parziale.
Un ulteriore bonus messo a disposizione dell’università per agevolare gli studenti è il bonus affitto che permette di avere una riduzione delle spese dell’affitto del 19%, per un tetto massimo di 2633 euro all’anno. Per usufruire del bonus è necessario aver sottoscritto uno dei seguenti contratti di locazione: contratto di ospitalità e atto di assegnazione in godimento o locazione stipulati da enti per il diritto allo studio (università, collegi riconosciuti, enti non profit e cooperative); contratti di locazione riferibili alla legge n.431 del 1998, ovvero gli accordi relativi all’affitto di immobili o singole stanze ad uso abitativo, compresi quelli ad uso transitorio. Per richiedere il Bonus bisogna consultare il sito dell’ateneo di appartenenza e scaricare il bando pubblicato.
Alla borsa di studio segue il bonus trasporti, che consiste in un voucher di 60 euro mensili richiedibile non solo dagli studenti, ma anche dai lavoratori purché abbiano un reddito pari o inferiore a 20mila euro. Il bonus deve essere utilizzato subito ma l’abbonamento acquistato può essere sfruttato anche in un momento successivo, può inoltre, essere richiesto per se stessi o per beneficiari minorenni a carico, ed è possibile presentare la domanda entro e non oltre il 31 dicembre 2023 al seguente link: www.bonustrasporti.lavoro.gov.it.
Anche quest’anno è possibile richiedere il bonus cultura per i nati nel 2005, che compiono 18 anni nel corso del 2023, e che appartengo al nucleo familiare con un Isee inferiore a 35.000 euro. Al bonus cultura spendibile in libri, biglietti per concerti, teatri, musei, corsi, abbonamenti quotidiani e periodici o materiale informatico, per un totale di 500 euro, si aggiunge un ulteriore bonus, la Carta del Merito, destinata ai neodiplomati con il massimo dei voti. Possono richiederlo tutti i ragazzi residenti nel territorio nazionale.
Dallo scorso marzo è possibile richiedere un bonus con valore tra i 300 e i 2.500 euro da spendere per l’acquisto di abbonamenti internet ultraveloci. L’obiettivo è quello di incoraggiare la digitalizzazione delle imprese e dei singoli professionisti. Può richiedere il bonus, entro il 31 dicembre 2023, chi è in possesso di una partita Iva, chi esercita una professione intellettuale, in proprio e non, anche in caso di servizi internet già attivati.
I due Bonus TV (TV decoder e rottamazione TV) non sono stati rifinanziati per il 2023, quindi la loro scadenza è stata il 31 dicembre 2022. L'unica agevolazione che rimane in vigore nel 2023 è il Bonus TV decoder riservato ai cittadini over 70 e che prevede la consegna del decoder a domicilio. Ne può usufruire chi non supera i 20.000 euro annui di pensione ed è in possesso di un abbonamento radiotelevisivo, il cosiddetto Canone Rai. Il bonus permette di avere, direttamente a casa, in maniera del tutto gratuita, il nuovo decoder che rispecchia gli standard tecnologici per la ricezione dei canali digitali. La richiesta può essere effettuata online sul portale del Ministero dello Sviluppo economico, telefonicamente al numero 800 776 883 o direttamente in Posta, indicando la data di consegna.
Istituito nel 2021 e poi prorogato ha subito una serie di limitazioni, ma è ancora possibile usufruirne andando sul sito ministeriale ed eseguire la procedura indicata. Per accedere sono necessari Spid, Carta d’identità elettronica, Carta Nazionale dei Servizi (Tessera Sanitaria) e il numero di targa del veicolo. Di seguito il sito www.bonusveicolisicuri.it/home
Chi vuole acquistare una bicicletta, semplice o a pedalata assistita può usufruire dell’agevolazione promossa dal governo e attuata ormai da tutte le Regioni, che va da un minimo di 300 a un massimo di 500 euro, oppure, nel caso in cui si decida di acquistare una cargo (una bicicletta per il trasporto di persone, merci o animali) con pedalata assistita, si può usufruire di un contributo che varia dai 600 ai 1.000 euro.
Tuttavia il contributo varia da regione a regione, parte da un minimo del 30% e arriva ad un massimo di 60% del costo totale della bicicletta.
Ma attenzione, può ricevere il bonus bicicletta 2023 esclusivamente chi ha presentato l’apposito modulo tra il 13 aprile 2022 e il 13 maggio 2022, tramite sito web, telematicamente o all’Agenzia dell’entrate.
Voucher di 50 euro disponibile per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto destinato solo ai membri delle famiglie con un Isee inferiore a 10mila euro. Il voucher è spendibile entro trenta giorni solo ed esclusivamente nei negozi convenzionati, che possono, qualora volessero accreditare la propria attività, registrarla consultando il sito al link seguente www.bonusvista.it/home. Dallo scorso luglio non è più possibile richiedere il bonus come sconto per gli acquisti precedenti.
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