Dentro la Notizia

La Zes unica e il vuoto normativo, gli imprenditori calabresi: «Fate presto o salteranno tutti gli investimenti»

VIDEO | L'allarme dell'amministratore unico della Metals Reborn di Vibo, Oliviero Lanzani: «Rischiamo 73 milioni di euro, siamo in un limbo». E il presidente di Unindustria Aldo Ferrara preme sul decreto attuativo per il credito d'imposta

16
13 marzo 2024
16:39

La Metals Reburns resiste e resisterà. Ma sino a quando? C’è sempre un limite a tutto, quando si tratta di investimenti milionari da mettere a terra. E il limite, per gli investitori settentrionali che hanno deciso di portare in Calabria, a Vibo Marina, tecnologie e risorse economiche per 73 milioni di euro, è stato quasi raggiunto. Da tempo attendono che venga fatta chiarezza sui decreti attuativi relativi alla nuova Zes per il Mezzogiorno che, dal primo gennaio 2024, è andata a sostituire disciplinari e regolamenti prima fissati dalla Zona economica speciale per la Calabria. Un vuoto normativo – definito limbo – che mette a rischio gli investimenti programmati per riqualificare l’ex cementificio vibonese e renderlo una azienda all’avanguardia nella lavorazione dei metalli senza rischi di impatto ambientale. Un progetto che, sino a qualche mese fa, era lanciatissimo sotto tutti i punti di vista ma che ora ha subito un brusco freno a causa dello “stop tecnico” deciso dal Governo per (ri)regolamentare la Zona economica speciale per il Mezzogiorno.

L’alert è stato lanciato oggi dall’amministratore unico della Metals Reborn, Oliviero Lanzani, nel corso della puntata di Dentro la Notizia – il format della redazione giornalistica di LaC News24 condotto da Pier Paolo Cambareri – alla quale ha preso parte anche il presidente di Unindustria Calabria Aldo Ferrara intervistato dall’inviata Rossella Galati. Nel corso del confronto, anche il prezioso contributo del docente di Politica economica dell’Università di Catanzaro, Vittorio Daniele, che ha fatto chiarezza sulla Zes del passato e quella del futuro.


Un futuro, al momento, pieno di incognite legate soprattutto alla mancanza del decreto attuativo per il credito di imposta, che rappresentava l’elemento chiave per la programmazione degli investimenti da parte delle grandi aziende. Tante le criticità rilevate da Ferrara che, sul tema, è da mesi che lancia allarmi condivisi da parti sociali e istituzioni locali ma non ancora fatti propri da Roma. E allora, ecco la necessità di rilanciare su un tema delicatissimo che, se affrontato in maniera corretta, potrebbe costituire una nuova arma a vantaggio delle aree depresse del Paese per rilanciare sul piano delle aspettative.

Il progetto della Metals Reburns, ad esempio, prevede non solo la riqualificazione del sito ma soprattutto un notevole impatto di forza lavoro anche qualificata per oltre 200 unità. Il confronto tra le parti, nel corso della puntata, ha consentito di evidenziare la necessità di non perdere altro tempo e mettere a disposizione di imprenditori e istituzioni gli interlocutori giusti, considerato che da parte delle aziende ciò che doveva essere fatto è stato ampiamente fatto. Una esigenza vitale per chi intende investire in Calabria proprio alla luce di promesse di agevolazioni che, dopo le recenti modifiche normative, rischiano drammaticamente tali. E cioè semplici promesse.

Puoi rivedere la puntata di Dentro la Notizia su LaC Play.

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top