Berlusconi assolto nel processo Ruby ter a Siena, Occhiuto: «In tanti dovrebbero chiedere scusa»
Insieme a lui prosciolto dalle accuse anche il pianista di Arcore Danilo Mariani perché il fatto non sussiste. I due erano imputati per corruzione in atti giudiziari
Silvio Berlusconi e il pianista di Arcore Danilo Mariani assolti perché il fatto non sussiste al processo Ruby ter a Siena dove erano imputati per corruzione in atti giudiziari. Questa la sentenza del tribunale dopo circa un'ora di camera di consiglio.
«Grandissimo risultato, tutti e due assolti con formula piena: sono veramente contento. Non stupito: è il giusto epilogo di questo processo che forse si doveva fermare un po' prima». Così uno dei legali di Silvio Berlusconi, avvocato Enrico De Martino, al termine del processo Ruby ter al tribunale di Siena. Il leader di Fi è stato assolto così come il pianista di Arcore Danilo Mariani dall'accusa di corruzione in atti giudiziari. «Ho sentito Berlusconi poco fa, è evidentemente sollevato e soddisfatto». Lo ha riferito ai giornalisti l'avvocato Federico Cecconi, uno dei legali del Cavaliere, dopo che il tribunale di Siena ha assolto l'ex premier dall'accusa di corruzione in atti giudiziari.
Roberto Occhiuto: «Noi non avevamo alcun dubbio»
«Il presidente Silvio Berlusconi assolto nel processo cosiddetto Ruby-ter perché il fatto non sussiste. Noi non avevamo alcun dubbio. Finalmente, dopo tante illazioni e dopo tanti attacchi gratuiti, ecco la verità. In tanti dovrebbero riflettere e chiedere scusa al nostro leader». Lo scrive su Twitter Roberto Occhiuto, presidente eletto della Regione Calabria.