In un lettera inviata al presidente della Camera dei Rappresentanti e al presidente pro tempore del Senato spiega che sono «sui territori degli Stati membri della Nato». Nuova apertura di Scholz per un piano di pace sul territorio ucraino
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Il presidente Usa Joe Biden
Circa 80.000 militari statunitensi sono schierati sui territori degli Stati europei membri della Nato, una presenza volta anche a scoraggiare un'aggressione militare russa: così il presidente Joe Biden in una lettera inviata al presidente della Camera dei Rappresentanti e al presidente pro tempore del Senato.
«Circa 80.000 membri delle Forze Armate degli Stati Uniti sono assegnati o schierati nei Paesi dell'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico in Europa, compresi quelli schierati per rassicurare i nostri alleati e per scoraggiare ulteriori aggressioni russe», si legge nella lettera pubblicata sul sito della Casa Bianca.
L'apertura di Scholz per un piano di pace in Ucraina
E intanto in un'intervista il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è detto "fiducioso" di poter definire una strategia comune con il prossimo presidente Usa, Donald Trump, per giungere a un piano di pace in Ucraina. «Ho già parlato a lungo al telefono con il futuro presidente americano. Sono fiducioso che saremo in grado di sviluppare una strategia comune per l'Ucraina» al fine di porre fine al conflitto, ha dichiarato il leader socialdemocratico tedesco in un'intervista rilasciata ai giornali del gruppo di stampa tedesco Funke.
Gli intensi scambi diplomatici e Parigi
Le dichiarazioni di Olaf Scholz precedono di poco l'arrivo a Parigi di numerosi leader per la cerimonia di riapertura della cattedrale di Notre-Dame. Occasione che dovrebbe offrire la possibilità di avviare intensi scambi diplomatici, incluso un eventuale primo incontro tra il presidente eletto, Donald Trump, e il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky.