In Italia il più alto numero in Ue di morti per mesoteliomi, la malattia dell’amianto
Sono 2.380 i decessi registrati in tutta l'Unione Europea nel 2021, un numero in costante calo dal 2013. Maglia nera per il nostro Paese con 518 casi, seguono Germania e Francia
Nel 2021, l'Ue ha registrato 2.380 decessi prevenibili per mesotelioma, un tipo di cancro collegato all'esposizione all'amianto, che si sviluppa nel sottile strato di tessuto che ricopre molti degli organi interni, noto come mesotelio. I dati sono stati elaborati da Eurostat.
I sintomi del mesotelioma tendono a svilupparsi gradualmente nel tempo. In genere non compaiono fino a diversi decenni dopo l'esposizione all'amianto. Il numero è in costante calo dal 2013, quando era pari a 3.341 (-961 decessi). A livello nazionale, l'Italia ha registrato il numero più alto di decessi per mesotelioma (518), seguita da Germania (400) e Francia (329). Ai minimi a Cipro ed Estonia (2).