Le Frecce Tricolori compiono 60 anni: fiore all'occhiello dell'Aeronautica Militare

Le Freccie tricolori festeggiano 60 anni. Il primo marzo 1961, infatti, veniva costituito ufficialmente il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico. Una denominazione ufficiale poco conosciuta, perchè nel mondo si tratta, per tutti, soltanto delle "Frecce" dell'Aeronautica Militare ospitate, sin da allora, nella base aerea di Rivolto (Udine).

Rappresentano i valori, la tecnologia, la professionalità e la capacità di fare squadra dell'intera Aeronautica Militare. Con la propria attività testimoniano le competenze che sono proprie in generale delle Forze Armate e promuovono con esse anche l'industria nazionale e quindi tutto il "Sistema Paese". L'attività principale e più evidente è l'acrobazia aerea collettiva.

Lunedì si celebrerà il 60° compleanno: il 1° marzo 1961 giunsero a Rivolto, provenienti dalla quarta Aerobrigata di Grosseto i primi 6 velivoli F-86E "Sabre" con la livrea della pattuglia del "Cavallino Rampante" che recava l'emblema dell'Asso Francesco Baracca; simbolo ceduto dalla contessa Paolina, madre di Baracca, direttamente a Enzo Ferrari, per la casa automobilistica di Maranello.

La Pan, nel 2020, avrebbe dovuto celebrare la sua sessantesima stagione acrobatica con un grande evento internazionale. Tuttavia, l'Aeronautica Militare, a causa della situazione emergenziale ha rimandato l'evento a quest'anno, con modalità che dipenderanno strettamente dai limiti imposti dal Covid-19.

Nel pieno della pandemia, dal 25 al 29 maggio dello scorso anno, un storico sorvolo ha fatto tappa in tutti i capoluoghi di regione italiani e sulla città di Codogno, prima "zona rossa" italiana. L'iniziativa ha riguardato anche Ctatnzaro. "L'Abbraccio Tricolore" si è tradotto in un messaggio di speranza fortemente voluto dagli stessi cittadini italiani e fatto proprio dal vertice del Ministero della Difesa.

A questo importante avvenimento si sono aggiunti altri sorvoli in occasione dell'inaugurazione del nuovo Ponte di Genova, della partenza del Gran Premio d'Italia a Monza e della ricorrenza del Santo Patrono d'Italia sulla Basilica Superiore di Assisi. Infine, il 2021 è iniziato con il sorvolo ai Mondiali di sci di Cortina.