Pensionato ripara una buca in strada: il Comune lo multa per oltre 800 euro e lo obbliga a riaprirla
La vicenda è avvenuta a Barlassina (Monza). A denunciare il fatto lo stesso autore del gesto su una pagina Facebook che gestisce dove annuncia di non aver alcuna intenzione di pagare
Carlo Trenta, pensionato di Barlassina (Monza), ha ricevuto una multa da 882 euro per aver riparato una buca.
A denunciare il fatto lo stesso Trenta, sulla pagina Facebook che gestisce “Succede a Barlassina e dintorni (ditelo al Trenta)” dedicata alle segnalazioni di disagi e problemi sul territorio del Comune brianzolo, dove l’uomo mostra il verbale gli è stato notificato. Si tratta appunto di una violazione al codice della strada, contestata per aver tappato di propria iniziativa. Ma oltre alla multa l’atto prescrive che il cittadino riporti lo stato della strada alla situazione originaria. In sostanza dovrebbe riaprire la buca, a titolo di «obbligo di rimozione delle opere abusive».
Ma Trenta non ci sta e dice di non aver alcuna intenzione di pagare: «Avevo segnalato già da parecchio tempo il disagio alle autorità competenti, quando ho visto che nessuno interveniva, ho deciso di agire in proprio e il 26 aprile ho riparato il danno, poi il 10 maggio è arrivata la sanzione».