Sale sull’aereo senza biglietto per accompagnare la famiglia: «È vietato? Non lo sapevo»
La vicenda avvenuta all’aeroporto di Bari. L’uomo, insieme a una guardia giurata e un’addetta ai controlli, è stato sanzionato con una multa da 2mila euro
Ha superato tutti i controlli di sicurezza arrivando fin sull’aereo senza carta d’imbarco. La vicenda di Marcello Cannale, magazziniere 30enne di Ceglie del Campo (Bari), è diventata virale. L’uomo, come riferito dallo stesso interessato, stava accompagnando la moglie e la figlia di tre anni sull'aereo perché dovevano partire da Bari per Genova a bordo di un volo Ryanair: «Era la mia prima volta in un aeroporto – ha spiegato il giovane - e non sapevo che non si potesse accedere alla zona imbarchi senza biglietto. Stavo accompagnando la mia famiglia e l'ho ripetuto più volte nei vari punti di controllo, ma sembrava che nessuno mi ascoltasse».
Così, con la piccola in braccio, ha superato indisturbato tutti i varchi, ha oltrepassato il gate, è salito sulla navetta con gli altri passeggeri ed è arrivato fin sulla scala dell'aereo per aiutare la moglie con le valigie. Lì, nel tentativo di scendere, è stato bloccato dal personale di terra e poi è finito nel posto di Polizia.
Per la vicenda, la Polizia di frontiera aeroportuale di Bari ha comminato diverse sanzioni amministrative. Oltre al 30enne, le altre due multe, dello stesso importo di 2.064 euro, riguardano una guardia giurata della società Securpol Puglia, addetta per conto di Aeroporti di Puglia alla sicurezza all'interno dello scalo barese, e una dipendente di Aeroporti di Puglia che quel giorno era responsabile al gate dal quale è passato il 'non passeggero'.
Il legale, l'avvocato Stefano Remine, annuncia uno scritto difensivo che depositerà in Questura per contestare la sanzione e, se non dovesse bastare, un ricorso.
